Flumeri ha festeggiato la festa internazionale della donna con un convegno e la presenza di numerose relatrici.

Flumeri ha festeggiato la festa internazionale della donna con un convegno e la presenza di numerose relatrici.

Con una manifestazione  svoltasi presso la sala Convegni di Flumeri, si è festeggiato la festa internazionale della donna. L’ 8 marzo vuole come ogni anno porre l’attenzione generale

sul mondo femminile, oggetto ancora di discriminazioni sociali e violenze. Ogni giorno su giornali online e carta stampata, televisioni locali e nazionali, sentiamo fatti di cronaca in cui le donne sono vittime ; di aggressioni, sfratti di donne anziane senza casa  e reddito, stupri di giovani donne a volte anche in ambito familiare, efferati omicidi e per finire diminuzioni di donne al parlamento nelle ultime elezioni politiche. Tutto ciò fa dimenticare il ruolo primordiale della Donna, come madre, educatrice e  casa/lavoro. Parte di tutto ciò si è discusso nel convegno organizzato dall’Associazione di Volontariato onlus Bagliori di Luce, che da anni si dedica a promuovere convegni in cui le donne di ogni categoria sociale sono attrici.

Flumeri ha festeggiato la festa internazionale della donna con un convegno e la presenza di numerose relatrici.Al convegno sono intervenuti relazionando : Don Claudio Lettieri – Parroco di Flumeri/Trevico, Angelo A. Lanza – Sindaco di Flumeri, Gaetana Aufiero – Scrittrice, Elena Galante – Bagliori di Luce, Bartolomeo Torre – Bagliori di Luce, Maria Alberta Grifa – Psicologa/Psicoterapeuta, Pina Famiglietti – Biologa/Nutrizionista. Presenta in sala Angela Garofalo – Assessore al Comune di Flumeri. Ha moderato il dibattito la Giornalista Annamaria Di Paola.

Dopo i saluti ai presenti di Antonietta Raduazzo, presidente dell’Associazione Bagliori di Luce, molti sono stati gli interventi di cui riportiamo stralci:

Don Claudio Lettieri ha ripercorso nella sua ampia relazione, il ruolo della Donna dalle origini bibliche ad oggi, concludendo: “ ho cercato innanzitutto di mettere in evidenza che fin dalla creazione Dio ha avuto e da il massimo rispetto della Donna, siamo noi uomini a volte, a non avere rispetto della Donna. Per poter recuperare questa dignità e direi anche attenzione con amore e affetto, dobbiamo fare in modo che non prevalga mai l’istinto in noi di perdere la ragione. Queste manifestazioni portate avanti dall’associazione Bagliori di Luce, vanno perseguite per stimolare a fare il bene ed essere attenti anche per evitare purtroppo, le violenze che oggi sono tantissime “.

Angelo Lanza “ credo che la cosa più importante sia di capire dove oggi stia andando la società, perché fare queste manifestazioni per dimostrare la parità di diritto tra uomo e donna sia importante. Ma, è altrettanto importante poi praticarlo nella realtà, perché nella realtà si percepisce qualcosa di diverso. Basti pensare a tutte le forme di violenza nei confronti delle donne, che ci fanno capire come l’uomo tende a prevaricare.

Gaetana Aufiero “ la scrittrice ha ripercorso vari momenti della storia femminile, parlando del ruolo delle donne nella resistenza partigiana, al movimento del 1968, all’approvazione della legge sul divorzio e della legge contro gli abusi sessuali sulle donne. Ma, ha anche spaziato nel mondo della cultura, in cui come docente e scrittrice, non ha pari. Ha parlato dei personaggi femminili dei nell’Irpinia del 900, che troviamo anche nei suoi libri.

Maria Alberta Grifa : “La violenza psicologica è una forma subdola di maltrattamento, in quanto invisibile e silenziosa ed è difficile da essere smascherata. Colpisce moltissime donne le quali il più delle volte sono inconsapevoli di esserne vittime. La violenza psicologica ha conseguenze devastanti per le donne, poiché lede l’autostima delle vittime a causa di atteggiamenti di continua svalutazione e controllo eccessivo da parte dell’uomo. Troppo spesso viene sottovalutata o minimizzata, ecco perché è fondamentale riconoscerla e trovare la forza e il modo di uscirne.

Pina Famiglietti  ha trattato della prevenzione “ la mia presenza oggi deve essere un incentivo alla prevenzione attraverso una sana e corretta alimentazione. Mangiare troppo e in maniera non corretta può causare sovrappeso,obesità, diabete, problemi tiroidei, ipertensione arteriosa, e quindi aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e tumori. Tra le patologie menzionatevi, il diabete sta dilagando nelle nostre vite come un “virus”, diffondendosi a macchia d’olio, grazie ad abitudini sbagliate che sono apparentemente inestirpabili. Mangiamo male, troppo, e siamo circondati da cibo ipercalorico, accessibile ovunque e in ogni momento, pubblicizzato a ogni ora e vissuto come un antistress. E dire che non dovremmo rivoluzionare le nostre vite per metterci al riparo dal diabete, anzi: dovremmo solo muoverci di più e mangiare meglio “.

Elena Galante e Bartolomeo Torre, hanno nel corso del dibattito declamato poesie dedicate alle donne.

La giornalista Annamaria Di Paola, ha concluso il dibattito con una analisi dei vari interventi.

 

Carmine Martino