DAI SOCIAL NETWORK AI GIOCHI ON LINE: È ALLARME DIPENDENZA.

DAI SOCIAL NETWORK AI GIOCHI ON LINE: È ALLARME DIPENDENZA.

In Giappone coinvolge l’1% della popolazione,in Italia le persone coinvolte sfiorano i 50 mila: È ALLARME. Internet,come i social network in generale,dovrebbero essere un MEZZO,ideato ed utilizzato per la condivisione di momenti e pensieri,ma per una percentuale,sempre crescente,di persone,la realtà virtuale ha preso il posto della vita reale. Sempre più persone preferiscono crearsi una vera e propria “VITA IMMAGINARIA “,assolutamente virtuale,soffocando volutamente ogni traccia della realtà e distruggendo via via tutto ciò che fa parte della vita reale,affetti inclusi. Perché accade ciò? Perché in una vita virtuale abbiamo la possibilità di essere chi vogliamo e come vogliamo,ci sentiamo sicuri di esprimerci ed abbiamo minori possibilità di essere esposti a quelle che possono essere le sofferenze e le ingiustizie che la vita irrimediabilmente ci pone davanti. Si tratta,per lo più,di persone con grossi problemi di autostima,che vivono una sofferenza interiore e che sicuramente non verrà né risolta né attenuata rifugiandosi in un mondo che non esiste. È chiaro che non tutti coloro che utilizzano la rete ne sono dipendenti ed è importante sottolineare che l’utilizzo di tali mezzi può essere si importante ma che non sostituisce in alcun modo la vita reale,con tutti i suoi pro ed i suoi contro. Essere in contatto con il mondo,condividere scatti e pensieri,può essere piacevole ed anche costruttivo ma non sostituisce in alcun modo gli odori,i sapori,i colori,i rapporti e tutto ciò che la vita reale ci regala. (Carla Carro)