Comune di Avellino – Gruppo “Autonomia Sud” presenta Ordine del giorno contro il trasferimento del Distretto di Avellino della ASL presso l’ex Ospedale Maffucci di contrada Pennini.

Comune di Avellino   Gruppo “Autonomia Sud” presenta Ordine del giorno contro il trasferimento del Distretto di Avellino della ASL presso l’ex Ospedale Maffucci di contrada Pennini.

Il gruppo consiliare al Comune di Avellino di Autonomia Sud, di intesa con il Segretario Politico On. Arturo Iannaccone, ha presentato un O.d.G. che verrà discusso nella prossima seduta del Consiglio in merito alla ventilata ipotesi di trasferimento del Distretto di Avellino della ASL, con i relativi servizi ed il poliambulatorio specialistico, da via degli Imbimbo nei locali dell’ex Ospedale Maffucci di contrada Pennini.

In tale O.d.G.  viene sottolineato  come  la nuova sede sia fuori mano, lontana dal centro città e raggiungibile dall’utenza solo con auto propria o con mezzi pubblici accrescendo fortemente i disagi soprattutto per le fasce più deboli  e disagiate della popolazione.

E’ fin troppo evidente che la Direzione Generale dell’Asl di Avellino, nominata in virtù di criteri squisitamente politici e non meritocratici, sta portando avanti scelte sbagliate e dispendiose non potenziando, invece,  i servizi della medicina territoriale con investimenti mirati ad incrementare l’offerta di branche specialistiche ed un prolungamento degli orari di apertura degli ambulatori per ridurre gli accessi al pronto soccorso ed i ricoveri impropri in Ospedale.

L’O.d.G.  impegna, altresì, il Sindaco di Avellino,  avv. Paolo Foti,  a mettere in essere tutte le azioni istituzionali  necessarie per scongiurare l’attuazione, da parte della Direzione Generale dell’Asl,  di una tale scellerata decisione ed a proporre al Comitato di Rappresentanza dei Sindaci della stessa Asl di Avellino una convocazione del Direttore Generale dell’Asl medesima, delle Organizzazioni  Sindacali, dei rappresentanti del Tribunale per i Diritti del Malato nonché del Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Avellino.

Viene richiesta, inoltre,  una dettagliata  relazione sui costi di tale operazione nonché l’invio di tutti gli atti al Commissario per la Sanità in Campania, nonché Presidente della Giunta Regionale, On. Vincenzo De Luca, ed alla Corte dei Conti.

Al Presidente del Consiglio
e, p.c. Ai Capigruppo Consiliari

ORDINE DEL GIORNO AI SENSI DELL’ART. 60 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo di “Autonomia Sud”
premesso che
– il diritto alla salute è sancito dall’art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana “ La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti…”;
– i servizi sanitari, pertanto, devono garantire agli utenti prestazioni efficienti e tempestive ed essere ubicati in zone facilmente raggiungibili per favorire l’accesso a tutti ma soprattutto alle fasce più disagiate e deboli della popolazione;
– l’assistenza territoriale garantita dai medici di medicina generale e dagli specialisti ambulatoriali è fondamentale per evitare l’eccessivo ricorso al ricovero ospedaliero con conseguente carenza di posti letto ed intasamento del pronto soccorso con attese anche di 24 ore e con il rischio concreto che i casi più gravi e le emergenze non possano essere trattate con immediatezza ed efficacia mettendo a repentaglio la vita e la salute dei cittadini. Altresì, i malati cronici a causa di conclamate carenze dell’Asl di Avellino non ricevono adeguata assistenza domiciliare;
preso atto
– che l’Asl di Avellino non adegua da tempo gli standard tecnologici degli ambulatori specialistici per errate scelte aziendali dovute all’inefficienza degli uffici preposti ed a miopi politiche di spesa orientate su obiettivi sbagliati;
considerato
– che a notizie di stampa e da alcuni atti messi in essere si apprende come, dalla direzione dell’Asl di Avellino, sia stata assunta la decisione di trasferire la sede del Distretto con annessi servizi ed il poliambulatorio specialistico da via degli Imbimbo nei locali dell’ex Ospedale Maffucci in contrada Pennini;
atteso

– che tale nuova localizzazione della sede del Distretto di Avellino è chiaramente fuori mano, distante dal centro e non raggiungibile dall’utenza se non in auto o con mezzi pubblici procurando gravi disagi e ledendo il diritto alla salute dei cittadini;
– che tale disagiata localizzazione produrrà una disaffezione nei confronti del servizio sanitario pubblico a favore dell’assistenza sanitaria privata con un notevole aggravio di spesa per la popolazione;
– che tale decisione è stata assunta senza nessun confronto in sede sindacale e, tantomeno, con le associazioni preposte alla tutela dei diritti del malato;
– che, non da ultimo, anche le attività economiche della zona dove attualmente è ubicata la sede del Distretto di Avellino subirebbero un gravissimo danno mettendo a rischio numerosi posti di lavoro;
impegnano il Sindaco
– a mettere in essere tutte le azioni e gli atti volti ad evitare che una simile inopportuna e scellerata decisione dell’Asl di Avellino venga messa in esecuzione;
– a proporre al Comitato di rappresentanza dei Sindaci dell’Asl di Avellino una convocazione urgente del Direttore Generale dell’Asl di Avellino, del Responsabile del Servizio Cure Primarie, del Direttore del Distretto di Avellino, delle Organizzazioni Sindacali Confederali, delle organizzazioni sindacali dei Medici di Medicina Generale e della Specialistica ambulatoriale, del Tribunale per i diritti del malato, del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Avellino per conoscere le ragioni di una simile inopportuna decisione e per conoscere il parere delle suddette organizzazioni e rappresentanze in merito alla questione;
– a chiedere alla Direzione Generale dell’Asl di Avellino una dettagliata relazione sui costi dell’intera operazione ed a trasmettere al Commissario della Sanità in Campania, On. Vincenzo De Luca, le risultanze di tale verifica;
– a trasmettere alla Corte dei Conti il quadro economico delle spese che l’Asl affronterà per un’operazione che certamente non è volta a tutelare la salute dei cittadini e che produrrà uno spreco di risorse che potrebbero essere meglio utilizzate soprattutto per incrementare i servizi, abbattere le liste di attesa ed acquistare attrezzature più moderne.
Avellino, 5 febbraio 2018
il Capogruppo di Autonomia Sud
Mafalda Galluccio

il vice Capogruppo di Autonomia Sud
Francesco d’Argenio