Un nuovo episodio di evasione si è verificato oggi all’interno dell’Istituto Penitenziario di Avellino, dove un giovane detenuto è riuscito momentaneamente a fuggire. Si tratta di Yassine Mohamed Sassi, nato il 22 aprile 2005 in Tunisia, arrestato il 10 maggio 2025 a Sant’Andrea di Conza e detenuto ad Avellino dallo scorso 21 maggio, a seguito di trasferimento.
Secondo le prime ricostruzioni, Sassi si sarebbe trovato al primo piano del carcere al momento della fuga. L’allarme è scattato immediatamente e le operazioni di ricerca, coordinate dalla Questura di Avellino, hanno visto impegnate tutte le forze dell’ordine: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria.
L’intero dispositivo di sicurezza è stato attivato in tempi rapidi, con il presidio dei principali punti strategici della città, tra cui la stazione dei bus. Il fuggitivo è stato intercettato lungo viale Italia, nei pressi di piazzale San Ciro, da una pattuglia della Polizia Penitenziaria, coadiuvata dalla Polizia di Stato e dagli altri reparti.
L’episodio odierno rappresenta la quinta evasione dal carcere di Avellino nell’arco di un anno e mezzo, riaccendendo i riflettori sulle criticità del sistema penitenziario locale e sulle condizioni di sicurezza dell’istituto.
Grazie alla tempestiva azione congiunta delle forze dell’ordine, il detenuto è stato bloccato e ricondotto in carcere nel giro di poche ore, evitando conseguenze più gravi e garantendo il ripristino dell’ordine.
