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Avellino – L’arte contemporanea dialoga con la scienza e l’alchimia nel cuore dell’Irpinia. Lunedì 22 dicembre alle ore 18, presso il Complesso Monumentale Carcere Borbonico, sarà inaugurata l’installazione Rubedo. Invivo Veritas, che entrerà ufficialmente a far parte del percorso museale della Sezione Irpinia.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto della Provincia di Avellino volto a valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso linguaggi innovativi e strumenti digitali capaci di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e diversificato. Archeologia, storia, arte ed enogastronomia diventano così elementi di una narrazione contemporanea, in cui il museo si trasforma in uno spazio vivo e partecipato.
Curata da Magnitudo APS e Flussi Arts, l’installazione è stata realizzata grazie ai Contributi a sostegno dei Musei e delle raccolte museali di ente e di interesse locale della Regione Campania – Esercizio Finanziario 2024.
Rubedo. Invivo Veritas nasce dall’incontro tra arte e indagine scientifica e accompagna il visitatore in un affascinante viaggio nel microcosmo racchiuso in una goccia di vino. Attraverso immagini reali rielaborate in animazioni, l’opera si sviluppa come un grande caleidoscopio audiovisivo in cui colori, geometrie e forme emergono dalla materia, rese visibili grazie alla luce e all’osservazione scientifica.
Il vino viene raccontato non solo come prodotto della tradizione enogastronomica, ma come materia viva, in continua metamorfosi. La narrazione visiva richiama il linguaggio dell’alchimia: la Rubedo, fase finale della “Grande Opera”, rappresenta il compimento del processo di trasformazione, il passaggio dalla sostanza grezza a una forma luminosa e preziosa. Un simbolismo che trova nell’opera una potente traduzione contemporanea.
L’installazione si propone così come un’esperienza immersiva capace di unire scienza, arte e cultura del territorio, offrendo una nuova chiave di lettura del vino come patrimonio scientifico, storico e artistico dell’Irpinia.
Per l’occasione, il museo sarà straordinariamente aperto al pubblico dalle 18 alle 20. L’inaugurazione sarà accompagnata da una selezione musicale a cura di Gamino.
Ingresso libero e gratuito.
Un appuntamento che conferma Avellino come luogo di sperimentazione culturale, dove il passato dialoga con il presente attraverso linguaggi innovativi e suggestivi.
