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Grottaminarda (Avellino) – Una giornata di luce, storia e convivialità. Così si può raccontare la tappa irpina dell’evento nazionale “Appia Day 2025 – Archeologia, Musei e Paesi da Scoprire. Genti e Culture lungo l’Appia”, che ieri ha visto protagonisti Grottaminarda, Scampitella, Carife e Frigento in un itinerario che ha unito cultura, gusto e scoperta del territorio.
La mattinata si è aperta a Grottaminarda, dove il Sindaco Marcantonio Spera e l’Amministrazione comunale hanno accolto con entusiasmo i partecipanti. A guidare il tour, la direttrice del Museo Antiquarium “Filippo Buonopane”, Luana Vitale, e lo studioso Raffaele Masiello, che hanno saputo raccontare con passione la storia e le curiosità di una terra ricca di tesori.
Prima tappa all’antica Stazione di Posta, dove i visitatori sono stati accolti dalla signora Colomba, custode della tradizione gastronomica locale, e hanno potuto visitare i suggestivi ambienti della Braceria Rocco Caggiano. Il percorso è poi proseguito tra le stradine del borgo antico fino alla Torre di Guardia, con la vista mozzafiato che domina il paesaggio irpino. Imperdibile anche la visita al Castello D’Aquino, dove storia e archeologia si sono fuse a una colazione dal sapore autentico curata dal Caffè Letterario.
La seconda tappa ha condotto i partecipanti a Scampitella, accolti dalla Sindaca Vincenza Cassese e dal team archeologico locale. L’interesse si è concentrato sull’Antiquarium, custode di preziosi reperti, e sulla sosta conviviale tra dolcetti e prodotti tipici.
Da lì, il viaggio è proseguito verso Carife, dove la direttrice Pierina De Simone ha accompagnato i visitatori nella suggestiva Necropoli dei Sanniti e nel museo dedicato alle sepolture, con una collezione archeologica di grande valore. L’esperienza è stata arricchita da una degustazione di prodotti locali, tra olio, vino e sapori autentici della cucina irpina.
Ultima tappa, Frigento, dove il Sindaco Carmine Ciullo e il direttore del Frimact, Mario Meninno, hanno illustrato la storia del borgo, dalla Cattedrale alle antiche Cisterne romane, autentico patrimonio sotterraneo.
La giornata si è chiusa sulla spettacolare Terrazza dei Limiti, dove il cielo al tramonto si è tinto di rosso e arancio, accompagnato dalla musica del cantautore Luca Pugliese e da un ricco buffet che ha suggellato un viaggio tra emozioni, cultura e identità.
Una festa della conoscenza e della comunità, che ha trasformato l’Appia Antica in un filo ideale capace di unire i luoghi e le persone che ne custodiscono ancora l’anima.

