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Anche quest’anno la scuola primaria “Alessandro Manzoni” di Sirignano, guidata dalla dirigente prof.ssa Luigia Conte, ha partecipato con entusiasmo alla Giornata Nazionale dell’Albero, un appuntamento educativo e civico di grande valore. La dirigente ha accolto con attenzione e sensibilità il cordiale invito del Sindaco Antonio Colucci, affiancando l’amministrazione comunale in un’iniziativa ricca di significato ambientale e umano.
La ricorrenza, celebrata il 21 novembre e istituita ufficialmente dalla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, affonda però le sue radici molto più lontano: fu introdotta per la prima volta nel 1898, dal ministro Guido Baccelli, con l’obiettivo di promuovere nei giovani il rispetto e la tutela del patrimonio arboreo nazionale.
A causa dell’avversità metereologica, dovuta alla copiosa pioggia, l’evento è stato, poi, rimandato a venerdì 28 novembre.
L’arrivo degli alunni: colori, emozioni e creatività
Nella prima mattinata, un vento gelido soffiava deciso su Sirignano, ma il freddo non ha scoraggiato gli alunni delle classi terze, quarte e quinte, che hanno raggiunto la villa comunale carichi di entusiasmo e curiosità. A guidarli e sostenerli, le docenti sempre attente alle esigenze e alle emozioni dei loro piccoli.
Per l’occasione, gli studenti avevano realizzato cartelloni tematici dedicati alla natura: disegni di foglie, paesaggi, animali, parole di cura e rispetto per l’ambiente. Matite, colla, colori e immaginazione hanno dato vita a creazioni che restano a testimonianza del loro impegno e della loro creatività, destinate a diventare un ricordo prezioso del loro percorso scolastico.
La marcia verso la villa comunale
Ben coperti e avvolti nei loro cappotti colorati, i bambini hanno marciato verso la villa comunale, luogo prescelto per la cerimonia di piantumazione. Ad attenderli c’erano gli operatori della Comunità Montana, che avevano lavorato con impegno per preparare il terreno, scavando con precisione le fosse dove le giovani piante avrebbero messo radice.
A impreziosire l’evento, la presenza il Comitato Festa che, in collaborazione con la Comunità montana, ha donato quattro splendidi ippocastani, arricchendo ulteriormente il patrimonio verde del paese. E i militari del nucleo forestale di Monteforte Irpino che hanno donato due alberi: la Faiola e la Palla di neve (Viburnum opulus)
Gli alberi protagonisti: Ippocastano, Palla di Neve e Faiola
Le piante scelte per l’occasione non erano semplici alberelli, ma veri simboli di vita e futuro.
Ippocastano
Maestoso e longevo, l’ippocastano offre una chioma ampia e ombrosa, infiorescenze candide in primavera, capacità di assorbire CO₂ e polveri sottili, e diventa spesso rifugio per uccelli e insetti utili. Un gigante buono, perfetto per spazi verdi pubblici.
Palla di neve (Viburnum opulus)
Decorativa e inconfondibile, con le sue infiorescenze bianche tondeggianti, la palla di neve illumina ogni giardino. Attira api e impollinatori ed è resistente ai climi freddi, contribuendo alla biodiversità.
Faiola
Specie tipica delle zone collinari e montane, la Faiola è simbolo di radicamento e pazienza. Stabilizza il terreno, offre rifugio agli animali del sottobosco e racconta un legame autentico con il paesaggio locale.
La piantumazione: un laboratorio a cielo aperto
La fase della piantumazione è stata la più attesa e la più emozionante.
Tra mani infreddolite, terra morbida e sorrisi fieri, ogni bambino ha contribuito alla nascita di un nuovo albero, lasciando un segno personale e tangibile. È stato un momento educativo autentico: non uno spettacolo da osservare, ma un gesto da vivere in prima persona.
Tutti i bambini, a turno, hanno partecipato attivamente, impugnando la pala e aiutando a ricoprire di terra le radici degli alberelli. Guidati in sicurezza dagli operatori della Comunità Montana, i piccoli hanno potuto vivere un’esperienza pratica e concreta, trasformandosi in piccoli giardinieri per un giorno.
Collaborazione e spirito comunitario
La Giornata dell’Albero a Sirignano è stata resa possibile grazie a un lavoro di squadra esemplare:
- il Sindaco Antonio, promotore dell’iniziativa;
- la Dirigente scolastica, prof.ssa Luigia Conte, che ha aderito con convinzione;
- le maestre, che hanno preparato e accompagnato i bambini con dedizione;
- gli operatori della Comunità Montana, professionali e premurosi;
- Comitato Festa di Sirignano, generosa nella donazione degli ippocastani.
- I Militari del nucleo forestale di Monteforte Irpino
“ Un perfetto intreccio di istituzioni, scuola e volontariato locale, uniti da un obiettivo comune: educare al rispetto e alla cura dell’ambiente ”
Un ricordo destinato a crescere
Quando il vento ha ripreso a muovere leggermente le foglioline degli alberi appena piantati, i bambini li hanno salutati come nuovi amici: qualcuno li ha accarezzati, altri li hanno incoraggiati con piccole frasi spontanee, e tutti hanno ascoltato con attenzione le spiegazioni.
In questi gesti semplici si racchiude il vero spirito della Giornata dell’Albero: educare attraverso l’esperienza, coltivare senso civico, insegnare che ogni radice affondata oggi porterà domani ombra, ossigeno e vita.
Gli alberi piantati oggi accompagneranno la crescita degli alunni della Manzoni, diventando parte della memoria collettiva di Sirignano e simbolo di un impegno ambientale che non si esaurisce in un giorno, ma continua e si rafforza nel tempo.
La manifestazione, dunque, non è stata solo un rito collettivo, ma un’occasione educativa carica di significato: rispetto dell’ambiente, partecipazione civica, conoscenza delle tradizioni e collaborazione tra scuola e istituzioni.
Nella villa comunale della nostra Sirignano, , da oggi in poi, ci saranno altri alberi custodi silenziosi di questa giornata: cresceranno accanto ai bambini, ricordando loro – e a tutta la comunità – che il futuro si costruisce con piccoli gesti consapevoli.
Giovanna M.





