Palma Campania, dal Barromolo al Luima Bar: la rinascita firmata da Luigi Sorrentino

Palma Campania, dal Barromolo al Luima Bar: la rinascita firmata da Luigi Sorrentino

PALMA CAMPANIA – C’è una storia che profuma di caffè e di coraggio, quella che ha trasformato il mitico Barromolo nel nuovissimo Luima Bar. Una storia che Luigi Sorrentino, il nuovo proprietario, ha scritto pazientemente in nove anni di lavoro, osservando, imparando e aspettando il momento giusto.

Tutto è cominciato nel 2016, quando Luigi, con una formazione in Scienze Turistiche ma con la voglia di mettersi in gioco, ha varcato per la prima volta la porta del bar come semplice cassiere. Mentre contava gli incassi, i suoi occhi osservavano tutto: i movimenti dei baristi, la gestione del magazzino, il rapporto con i fornitori, quella magia quotidiana che trasforma un locale in un punto di riferimento per la comunità.

Con gli anni, quella che poteva essere un’esperienza temporanea è diventata una vocazione. Dal cassiere è cresciuto fino a gestire la contabilità, gli ordini, le vendite, diventando il pilastro su cui il bar poteva contare. La pandemia, invece di fermare il suo sogno, gli ha dato la spinta definitiva: nel 2021 è nata l’idea di rilevare l’attività, ma ci sono voluti ancora quattro anni di pazienza e preparazione prima che quel sogno potesse diventare realtà.

Oggi, settembre 2025, Luigi può finalmente affermare: “Questo è il mio bar”. Ma non è il bar di chi vuole stravolgere, bensì di chi vuole evolvere. La sua preoccupazione più grande non sono stati i numeri o i contratti, ma i clienti affezionati che per decenni hanno considerato il Barromolo una seconda casa.

“Come reagiranno al cambiamento?” è stata la domanda che lo ha accompagnato nei primi mesi. La risposta è stata nella sua filosofia: mantenere intatta l’anima del luogo, quel misto di profumo di cappuccino e chiacchiere che ha reso questo spazio un’istituzione, aggiungendo però quel tocco di novità che rende un’esperienza unica.

Il Luima Bar non è una semplice cambio di insegna, ma l’evoluzione naturale di un luogo che continua a essere punto di incontro, ma con una gestione che unisce la tradizione all’innovazione. Serate a tema, proposte creative, ma sempre con quel rispetto per la storia che lo ha preceduto.

Il suo successo? Luigi lo attribuisce alla squadra che lo affianca e alla moglie che lo sostiene, ma soprattutto a quella passione che lo ha spinto a non arrendersi mai. A chi gli chiedeva se non fosse stato temerario rilevare un’attività così simbolica, lui ha sempre risposto con i fatti: costruendo giorno dopo giorno la sua credibilità.

Oltre la cassa c’è un uomo che crede nel valore delle relazioni. La sua gioia più grande? Vedere i clienti uscire soddisfatti e sentire che qui si sentono a casa. Perché il Luima Bar non è solo un luogo dove si servono drink e caffè, ma uno spazio dove si costruiscono comunità.

Il suo messaggio per le nuove generazioni è semplice ma profondo: l’amore per ciò che si fa è il motore di tutto, la costanza è la chiave, e osservare chi ha più esperienza è la scuola più preziosa. Una lezione che Luigi ha vissuto in prima persona, passando dal contare i soldi nella cassa a costruire il proprio futuro, sempre dietro allo stesso bancone, ma con un nome nuovo e tanti sogni da realizzare.