Indagine sui concorsi all’ASL di Salerno: cosa sappiamo finora

Indagine sui concorsi all’ASL di Salerno: cosa sappiamo finora

Chi è coinvolto

  • Enzo Alaia, presidente della Commissione Sanità della Regione Campania, è indagato dalla Procura di Avellino per presunte irregolarità nei concorsi pubblici banditi dall’ASL di Salerno.  
  • Almeno altre sei persone sono indagate con lui, nell’ambito di una più ampia indagine sulla sanità e sui concorsi pubblici.  

Le accuse principali

  1. Irregolarità nei concorsi
    L’accusa centrale è che nei concorsi dell’ASL di Salerno sarebbero state compiute delle violazioni delle procedure, con possibili favoritismi. Si sospetta che alcuni candidati abbiano ottenuto un trattamento preferenziale per superare le prove.  
  2. Favoritismi
    In particolare, si ipotizza che certe persone siano state favorite nel superamento dei concorsi, sia tramite modalità illegittime relative alle selezioni, sia forse tramite influenze indebite.  
  3. Perquisizioni e sequestri
    • Sono stati effettuati provvedimenti di perquisizione sia domiciliari che professionali: casa e ufficio di Alaia sono stati oggetto di accertamenti.  
    • Sono stati sequestrati documenti ritenuti utili agli accertamenti.  
  4. Intercettazioni
    L’inchiesta si sarebbe avviata anche grazie a intercettazioni, che avrebbero fornito indizi utili su soggetti collegati ad Alaia.  
  5. Irregolarità nel ruolo del personale sanitario (concetto “furbetti della corsia”)
    Parallelamente ai concorsi, è emerso un altro filone di indagine nell’ASL di Salerno riguardante 370 infermieri e OSS che, secondo le accuse, sarebbero stati assegnati a mansioni amministrative anziché a quelle sanitarie per cui sono stati assunti. Ci sono verifiche in corso per stabilire se ciò configuri un uso improprio delle risorse pubbliche.  

Attività investigative in corso

  • Acquisizione di materiale utile alle indagini, ascolto di varie persone coinvolte.  
  • Perquisizioni all’abitazione e all’ufficio di Enzo Alaia.  
  • Sequestri di documenti.  
  • Verifica del personale (infermieri/OSS) assegnato ad attività non congrue con il loro profilo professionale.  
  • L’ASL ha inviato circolari urgentissime ai vari centri di costo (ospedali, distretti, presidi) chiedendo di chiarire le mansioni effettivamente svolte dal personale sanitario coinvolto.  

Posizione dell’indagato

  • Alaia, tramite un post sui social, ha dichiarato di essere estraneo ai fatti contestati.  
  • Ha annunciato di affidarsi al suo avvocato, Benedetto De Maio, per difendere la sua onorabilità in ogni sede, e che chiederà di essere ascoltato dagli inquirenti non appena gli atti dell’indagine saranno accessibili.  

Aspetti legali e di garanzia

  • Vale il principio della presunzione di innocenza: fino a sentenza definitiva, Alaia è considerato innocente secondo legge.
  • Le accuse sono ipotesi investigative; spetterà al giudice stabilire se vi siano responsabilità penali o amministrative.