ACERRA— Momenti di apprensione questa mattina ad Acerra, quando monsignor Antonio Di Donna, vescovo della diocesi, è inciampato accidentalmente durante il viaggio di ritorno da Ercolano, sua città natale. Il prelato è caduto a terra ed è stato subito soccorso, prima di essere trasferito in pronto soccorso presso la clinica dei Fiori della città.
In un primo momento sembrava che la caduta non avesse provocato gravi conseguenze, ma il dolore è aumentato durante il tragitto, spingendo il personale sanitario a sottoporlo a una serie di controlli approfonditi. Gli esami hanno escluso fratture o traumi importanti, rilevando soltanto un ematoma a un fianco. Dopo alcune ore di osservazione, monsignor Di Donna è stato dimesso e ha fatto ritorno in vescovado, dove trascorrerà alcuni giorni di riposo.
«Ringrazio il personale della clinica per la premura e la professionalità», ha dichiarato il vescovo, rassicurando fedeli e cittadini sulle sue condizioni.
La notizia dell’incidente si è rapidamente diffusa in città, suscitando immediata preoccupazione. La diocesi ha emesso un comunicato ufficiale per confermare che le condizioni di salute del prelato erano buone e per tranquillizzare la comunità locale. Sui social network, decine di messaggi di auguri hanno sottolineato l’affetto e la stima nei confronti del vescovo, che compirà 73 anni il prossimo primo settembre.
L’episodio, seppur fortunatamente senza conseguenze gravi, ha ricordato la vicinanza della comunità a monsignor Di Donna e l’apprezzamento per il suo lungo impegno pastorale nella diocesi di Acerra.
