Sperone, l’ex sindaco Alaia contro la Regione: “Sul nocciolo solo palliativi, serve una strategia seria”

Sperone, l’ex sindaco Alaia contro la Regione: “Sul nocciolo solo palliativi, serve una strategia seria”

Non si placa la battaglia dell’ex sindaco di Sperone, dottor Salvatore Alaia, che continua a criticare con forza la linea politica adottata dalla Regione Campania in merito alla crisi che sta colpendo il comparto corilicolo.

Secondo Alaia, le iniziative predisposte per la dichiarazione dello Stato di calamità non sarebbero altro che un’operazione di facciata, incapace di offrire reali soluzioni ai produttori. Nel mirino finiscono in particolare l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo e il governatore Vincenzo De Luca, accusati di limitarsi a “sfilare sotto un filare di nocciole” senza fornire risposte concrete.

Parole dure anche nei confronti del presidente della Commissione Agricoltura, Maurizio Petracca, che – denuncia Alaia – non avrebbe ancora espresso alcuna posizione, dimostrando “indifferenza verso un settore che merita ben altra attenzione”.

Per l’ex primo cittadino di Sperone la situazione è “critica oltre qualsiasi immaginazione” e i semplici interventi temporanei rischiano di “offendere la dignità dei contadini”. Da qui la richiesta di un cambio di passo: “Bisogna mettere in campo strategie di lungo periodo – spiega Alaia – con studi approfonditi realizzati da professionisti seri e competenti, come quelli della Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli. Solo così si potranno gettare le basi per un futuro sostenibile per l’intero settore”.

Alaia conclude rilanciando l’appello alle istituzioni: “È arrivato il momento di programmare sul serio, se davvero si ha a cuore il destino di interi territori che hanno bisogno di certezze e non di semplici palliativi”.

Sperone, l’ex sindaco Alaia contro la Regione: “Sul nocciolo solo palliativi, serve una strategia seria”Sperone, l’ex sindaco Alaia contro la Regione: “Sul nocciolo solo palliativi, serve una strategia seria”Sperone, l’ex sindaco Alaia contro la Regione: “Sul nocciolo solo palliativi, serve una strategia seria”