
![]()
Come se Ferragosto non fosse bastato, la Circumvesuviana ha deciso di regalare un’altra mattinata complicata a viaggiatori, turisti e pendolari. Problemi tecnici sulla tratta Striano-Sarno hanno rallentato ancora una volta la circolazione, ricordando a tutti che, nel mondo reale, la puntualità qui sembra un optional.
Dopo giorni di ritardi, soppressioni e corse affollate come sardine, l’inizio della settimana ha confermato un’amara verità: la Circumvesuviana sa come trasformare anche il viaggio più breve in un’avventura epica, fatta di attese interminabili, annunci fumosi e ritardi che oscillano tra il tragicomico e l’ordinario.
Per fortuna, nel corso della mattinata la circolazione ha ripreso regolarmente. Ma per chi aveva programmato spostamenti sereni, il disguido tecnico è stato l’ennesima conferma che affidarsi al trasporto su rotaia nella provincia vesuviana richiede pazienza… e una buona dose di senso dell’umorismo.
Resta da chiedersi se i prossimi viaggiatori avranno la fortuna di un percorso tranquillo o se, ancora una volta, dovranno misurarsi con la singolare “magia” della Circumvesuviana, dove il tempo scorre secondo regole proprie.
