La mattinata vissuta dai bambini dell’Istituto Scolastico “Alessandro Manzoni” di Mugnano del Cardinale ha rappresentato un’autentica immersione nei valori della fede, della storia e della cultura locale. Un percorso di conoscenza e scoperta che ha saputo intrecciare emozione e formazione, guidando i piccoli visitatori alla riscoperta delle radici spirituali e identitarie del proprio territorio.
Accolti con calore e disponibilità dal rettore del Santuario, Don Giuseppe Autorino, gli alunni hanno varcato la soglia di uno dei luoghi più significativi per la comunità di Mugnano: il Sacro Corpo di Santa Filomena. Una presenza che da secoli custodisce e rinnova il legame profondo tra il paese e la giovane martire, venerata in tutto il mondo e simbolo di devozione popolare. I bambini, attenti e partecipi, hanno potuto osservare da vicino l’urna che conserva le reliquie della Santa, ascoltando con interesse le parole di Don Giuseppe, che ha saputo coniugare il linguaggio della fede con quello della narrazione storica, suscitando meraviglia e riflessione.
Il percorso è poi proseguito dinanzi all’Altare Maggiore, autentico cuore liturgico del Santuario, dove colori, forme e dettagli artistici hanno offerto spunti preziosi di osservazione e apprendimento. In questo spazio sacro è custodita anche la statua della Santa Patrona, Maria Santissima delle Grazie, figura amatissima e centrale nella spiritualità del popolo mugnanese. Il suo volto sereno e materno ha richiamato alla memoria le tradizioni religiose tramandate di generazione in generazione, diventando occasione per riflettere sul valore della devozione mariana e sul senso di appartenenza a una comunità unita nella fede.
Grande interesse ha suscitato anche la Cappella dei Martiri, dove la memoria dei primi cristiani perseguitati ha offerto una preziosa lezione di coraggio e testimonianza. Le storie di questi uomini e donne di fede hanno toccato i cuori dei piccoli visitatori, aprendo una finestra sul senso profondo del sacrificio e della speranza che attraversa la storia del Cristianesimo.
A coronamento dell’esperienza, la visita alla maestosa Cupola del Santuario ha regalato un momento di pura contemplazione. Le architetture slanciate verso il cielo e le decorazioni ricche di simboli hanno catturato lo sguardo e l’immaginazione dei bambini, offrendo una visione d’insieme dell’edificio e restituendo l’armonia di un luogo che parla al cuore, alla mente e allo spirito.
Quella vissuta dagli alunni dell’Istituto “Manzoni” non è stata una semplice uscita didattica, ma un vero e proprio cammino educativo e spirituale, capace di unire saperi e sentimenti, cultura e religione. Un’esperienza che ha saputo valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del territorio, rendendo i giovani protagonisti di una riscoperta autentica delle proprie radici. Una lezione di vita che resterà impressa nei loro occhi e nei loro cuori. di Francesco Piccolo 
