Napoli, il cantiere dell’Albergo dei Poveri verso un nuovo futuro culturale e sociale. (Foto)

Napoli, il cantiere dell’Albergo dei Poveri verso un nuovo futuro culturale e sociale. (Foto)

NAPOLI – Si è svolta nella mattinata di oggi la visita ufficiale al cantiere dell’Albergo dei Poveri, imponente complesso monumentale situato in Piazza Carlo III, al centro di un vasto progetto di rigenerazione urbana, sociale e culturale. Presenti il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Vice Ministro degli Esteri Edmondo Cirielli e il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Il progetto mira a trasformare il Real Albergo dei Poveri in uno dei più grandi poli culturali e formativi d’Europa, restituendo nuova centralità a un edificio di altissimo valore storico e architettonico, ideato nel XVIII secolo da Ferdinando Fuga su impulso del re Carlo III di Borbone. Originariamente concepito per offrire ricovero e lavoro ai bisognosi del Regno, l’edificio è rimasto per decenni in stato di degrado e sottoutilizzo.

Grazie a un’importante sinergia istituzionale tra il Ministero della Cultura e il Comune di Napoli, l’Albergo dei Poveri sarà riconvertito in un hub dedicato alla formazione, alla ricerca, all’innovazione e all’inclusione sociale. L’intervento si inserisce all’interno di una più ampia strategia nazionale volta alla valorizzazione dei grandi contenitori storici attraverso il loro riuso a fini pubblici e culturali.

Durante la visita, le autorità presenti hanno confermato il sostegno del Governo al progetto, sottolineandone il potenziale impatto non solo per Napoli, ma anche come modello replicabile a livello nazionale ed europeo. L’obiettivo dichiarato è quello di restituire all’edificio la sua funzione originaria di servizio alla collettività, coniugando tutela del patrimonio, innovazione e sviluppo urbano.

I lavori attualmente in corso prevedono interventi strutturali, restauro conservativo e adeguamenti funzionali, con tempi e investimenti già definiti nell’ambito dei programmi di finanziamento statale ed europeo. Il cantiere, già operativo, rappresenta un segnale concreto del rilancio del sito, che nelle intenzioni sarà un simbolo di rinascita per la città di Napoli.

L’intervento sull’Albergo dei Poveri si configura come uno dei più ambiziosi processi di rigenerazione urbana in Italia, nel segno della memoria storica e dell’impegno istituzionale verso uno sviluppo culturale accessibile e sostenibile.