Carbonara di Nola rende omaggio a Don Agnello Saviano: la traslazione dei resti mortali nel Santuario dei SS Cosma e Damiano

Carbonara di Nola rende omaggio a Don Agnello Saviano: la traslazione dei resti mortali nel Santuario dei SS Cosma e Damiano

Carbonara di Nola si prepara a vivere un momento di profonda commozione e raccoglimento con la traslazione dei resti mortali di Don Agnello Saviano, storico parroco della comunità dal 1939 al 1970. La cerimonia si terrà sabato 22 marzo 2025, con un programma che vedrà coinvolti fedeli, autorità religiose e civili per onorare la memoria di un sacerdote che ha lasciato un segno indelebile nella storia del paese.

Il momento commemorativo avrà inizio alle ore 16:00 con il ritrovo presso la Chiesa Madre nel cimitero di Carbonara di Nola. Ad attenderli ci sarà il parroco di Carbonara di Nola P. Anil Jose Albin (Giuseppe). Da lì partirà alle 16:30 un corteo di fedeli che accompagnerà l’urna contenente i resti di Don Agnello fino al Santuario dei SS Medici. Alle 17:00, nel santuario da lui stesso promosso e voluto, verrà celebrata una Santa Messa solenne, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Francesco Marino, Vescovo di Nola. A seguire, l’urna verrà deposta all’interno del loculo.

La figura di Don Agnello Saviano continua a essere viva nella memoria della comunità. Nato a Palma Campania il 5 agosto 1907, Don Agnello fu un sacerdote di grande carisma e dedizione. Entrato nel Seminario di Nola nel 1920, completò gli studi presso il Pontificio Seminario Regionale di Posillipo e fu ordinato sacerdote nella Basilica Cattedrale di Nola il 26 maggio 1932. Dopo i primi incarichi come coadiutore e parroco in diverse località, nel 1939 assunse la guida pastorale di Carbonara di Nola, ruolo che mantenne per oltre trent’anni.

Durante il difficile periodo della Seconda Guerra Mondiale e del dopoguerra, si distinse per il suo spirito caritatevole e il profondo impegno sociale, aiutando la comunità con opere di solidarietà e sostegno morale. Fu promotore della costruzione del Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano, che oggi rappresenta un punto di riferimento per la fede locale. Inoltre, fondò il “Bollettino dei Santi Medici”, una pubblicazione che contribuì a rafforzare il legame con i fedeli, anche tra gli emigrati.

Don Agnello Saviano morì il 25 marzo 1970, lasciando un’eredità spirituale e umana di grande valore. Al termine delle celebrazioni del 22 marzo, verrà reso omaggio alla sua figura con una serie di interventi e testimonianze che ripercorreranno il suo ministero e il suo amore per la comunità.

L’invito alla cerimonia è esteso a tutta la cittadinanza, che avrà così l’opportunità di rendere omaggio a un pastore che ha segnato profondamente la storia di Carbonara di Nola.

Carbonara di Nola rende omaggio a Don Agnello Saviano: la traslazione dei resti mortali nel Santuario dei SS Cosma e Damiano