ROCCARAINOLA. Diritti negati, la mamma del piccolo Francesco, dopo i ricorsi ottiene il pass per il parcheggio nelle aree riservate ai disabili.

ROCCARAINOLA. Diritti negati, la mamma del piccolo Francesco, dopo i ricorsi ottiene il pass per il parcheggio nelle aree riservate ai disabili.

E’ davvero una lotta continua quella che la mamma del piccolo Francesco, bimbo affetto dal disturbo dello spettro autistico di grado severo abitante a Roccarainola (NA), è costretta a combattere contro le istituzioni per vedersi il riconoscimento dei propri diritti. Circa un anno fa ci occupammo della vicenda che riguardava la negazione ai genitori del pass spettante agli invalidi (art. 381 del DPR 495/1992), di parcheggiare nello spazio a loro riservato da parte dei suoi accompagnatori. Il minore che già in precedenza beneficiava del pass, a visita di revisione, effettuata  nel dicembre del 2o2o, gli veniva confermata l’invalidità ma non il pass invalido riconosciuto in precedenza. Decisione assurda e insensata. La mamma Annalisa senza perdersi d’animo si era rivolta quindi ad un legale per ottenere un diritto sacrosanto, presentando richiesta di riesame del verbale relativo alla legge 104.  Oggi la lieta notizia, grazie all’interessamento dell’avvocato Anna Maria D’Arienzo dopo ricorsi e controricorsi ecco che al piccolo Francesco gli viene riconosciuto un sacrosanto diritto, ovvero il Contrassegno di parcheggio per disabili.