Il Napoli risponde alla Juventus. Battuto il Palermo

Il Napoli risponde alla Juventus. Battuto il Palermo

Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (73′ David Lopez), Callejon (65′ Mertens), Insigne, Higuain. A disp. Gabriel, Rafael, Chiriches, Maggio, Regini, Strinic, Chalobah, Valdifiori, Gabbiadini. All.Maurizio Sarri

Palermo: Sorrentino, Struna, Andelkovic, Gonzalez, Pezzella, Hiljemark (81′ Balogh), Chochev, Jajalo, Quaison (91′ Trajkovski), Vazquez, Gilardino (53′ Djurdjevic). All. Novellino

Arbitro: Rocchi di Firenze
Marcatori: 23′ G. Higuain
Note: ammoniti Chochev, Albiol, David Lopez, Quaison

Palermo – Il 29esimo gol stagionale di Higuain vale 3 punti e 4 anni. Il Pipita infila di prepotenza il rigore che regala agli azzurri il successo al Barbera. L’ultima vittoria ce la prendemmo nell’agosto del 2012, ma questa probabilmente è molto più preziosa perchè riporta il Napoli nella casella madre, in scia alla Juve e sul ponte levatoio davanti alla Roma. Il posticipo domenicale trascinava a corredo anche possibili pressioni psicologiche che il Napoli ha spazzato via con autorevolezza e sicurezza. Il punteggio è stretto, ancorchè essenziale, perchè sono state almeno 4 le occasioni gol nette per chiudere la sfida. Ma il cinismo è l’arte delle grandi squadre ed il Napoli ne ha fatto sfoggio, unitamente al possesso palla ed al comando continuo del gioco. Higuain raggiunge il suo record di gol in campionato che aveva centrato al Real Madrid con 27 reti. Il Napoli di suo conquista l’ottava vittoria in trasferta che la porta a due successi dal record esterno di due stagioni fa. Alla 29esima giornata il Napoli ha già conquistato un punto in più rispetto alla classifica finale dello scorso anno, ovvero 64 rispetto ai 63 con cui si chiuse il campionato. E mancano ancora 2 mesi al termine per abbattere primati e centrare obiettivi storici. Si riprende domenica prossima, nella serata del San Paolo contro il Genoa. Il marzo azzurro è cominciato con due successi consecutivi. Questa è la rotta, l’emozione continua tra 7 giorni nell’urlo di Fuorigrotta… (C.S)