AVELLA. ArrampicAbellatour, con il Club alpino italiano. FOTO

AVELLA.  ArrampicAbellatour, con il Club alpino italiano. FOTO

Nella città del Clanio, si è inaugurata stamane i quattro settori di scalata delle bianche pareti rocciose di Capo Ciesco, tra i siti più suggestivi ed affascinanti della corona dei Monti Avella nel magico teatro naturalistico del Parco del Partenio. L’ iniziativa, che coniuga la cultura sportiva professionistica ed  amatoriale con quella ambientale, si deve alla sezione del Club alpino italiano di Avellino, presieduta da Francesca Bellucci. Un appuntamento speciale per scalatori di tutte le età, nel segno di  ArrampicAbellatour, facendo riscoprire alcuni  squarci di bella  attrattiva paesaggistica della Bassa Irpinia. L’iniziativa proseguirà fino  a sera.  Quattro i settori di scalata, da affrontare con corde, cordini, fettucce, moschettoni, imbragature e rinvii. Si va Capo Ciesco a Capo della Fata, da Crack a Nabir, secondo specifici indici di difficoltà. Quattro settori per oltre quaranta itinerari, per la cui configurazione “chiodata” sono stati impegnati nell’arco di alcuni anni i volontari del Cai di Avellino, che conta un cospicuo numero di aderenti sul territorio, segnatamente a Quadrelle, grazie anche all’impegno profuso dall’assessore comunale Antonio Napolitano.  A conclusione della performance, nelle ore del primo pomeriggio,, gran raduno degli scalatori per il sontuoso e ricco “Pasta party”, offerto dal ristornante “Il Clanio”.  Ecco alcune foto.

AVELLA.  ArrampicAbellatour, con il Club alpino italiano. FOTO AVELLA.  ArrampicAbellatour, con il Club alpino italiano. FOTO AVELLA.  ArrampicAbellatour, con il Club alpino italiano. FOTO