BASKET. Derby Salernitano al Palamangano, la Givova Scafati ospita la BCC Agropoli

BASKET. Derby Salernitano al Palamangano, la Givova Scafati ospita la BCC Agropoli

Quinta giornata del campionato di serie A2 (girone ovest) ed è già tempo di derby. Domenica 30 ottobre, alle ore 18:00, al PalaMangano è di scena la sfida tutta salernitana tra le uniche due società della regione Campania iscritte alla seconda categoria nazionale. I padroni di casa della Givova Scafati, penultimi in graduatoria con due punti, attendono la visita della Bcc Agropoli, che la precede di appena due lunghezze. Non sarà una partita qualsiasi, perché in palio, oltre ai due punti, c’è il predominio regionale del raggruppamento. Nel corso della regular season della passata stagione agonistica, i cilentani riuscirono ad imporsi in entrambe le gare di andata e ritorno, sebbene poi in classifica arrivarono ai play-off da una posizione finale inferiore. Ma quelle che si affrontarono nel campionato 2015/2016 erano due squadre completamente diverse: gli scafatesi erano partiti subito forte, erano carichi di ambizioni e si apprestavano a disputare una stagione foriera di successi; gli agropolesi invece, seppur partiti con l’intento di conquistare la salvezza, si ritrovavano a disputare da neopromossi un campionato di vertice, da assoluti ed inattesi protagonisti. La partenza sottotono dei gialloblù e le difficoltà mostrate finora in trasferta dai biancoblù rendono diversamente interessante questa sfida che però avrà sicuramente in comune con la passata stagione il pubblico delle grandi occasioni, sia da una parte che dall’altra.
Mentre la Givova si appresta a disputare questa sfida con l’organico al completo (da verificare solo la condizione fisica dell’ultimo arrivato Johnson) e con la voglia matta di dare un calcio alle recenti prestazioni negative, la Bcc Agropoli arriverà all’ombra del Vesuvio per cercare la sua prima vittoria esterna stagionale, puntando sulle migliorate condizioni fisiche di entrambi i suoi extracomunitari, fiore all’occhiello della campagna acquisti. La guardia Taylor ed il centro Langford sono infatti i principali terminali offensivi biancoblù, in virtù dei rispettivi 17,3 e 13,8 punti di media a partita. A dare manforte ai due statunitensi vi è il capitano Santolamazza, che sta tirando con il 46% da tre e conquistando una media di 9,5 rimbalzi a gara pur non essendo argomento di sua specifica competenza, e l’altro esterno titolare Turel, terzo miglior realizzatore con 12,3 punti di media. Il quintetto base si completa con la solidità dell’ala grande Molinaro. Sesto uomo di lusso è la guardia Contento, che sta tenendo una media punti superiore alla doppia cifra (10,8), mentre il playmaker di scorta è il giovane e promettente Romeo, coadiuvato sugli esterni dall’ala piccola Lucarelli. Il pacchetto lunghi si completa con il confermato Carenza, l’esplosivo Ndiaye e l’esperto centro Amanti. La guida tecnica dei cilentani è una vecchia conoscenza gialloblù: Alex Finelli, infatti, sedette sulla panchina di Viale Della Gloria nella parte terminale della stagione 2014/2015 in Legadue, conquistando ottimi risultati.
Dichiarazione del capo allenatore Zare Markovski: «La squadra sa bene che lo scorso anno furono persi entrambi i derby, nonostante un campionato esaltante, e ci tiene molto a vincere domenica sera, consapevole che vincere il derby è importante soprattutto per il pubblico. Dovremo avere sangue freddo ed arrivare alla vittoria, a prescindere dall’avversario, perché abbiamo bisogno dei due punti in palio. Allo stesso tempo, vogliamo fare un bel regalo ai nostri supporters, che si attendono una reazione forte, dopo le due sconfitte di fila. Vogliamo ripartire subito e riprendere il cammino interrotto. Il campionato si sta mostrando equilibrato e livellato, i risultati provenienti dai vari campi ne sono la prova e finora non si è vista una squadra in grado di ammazzare il campionato. Anche Agropoli ha un organico competitivo come le altre squadre del girone, con sei ottimi giocatori e forse qualche limite solo nella panchina, ma con un Taylor che ha già vinto questo campionato con la maglia di Reggio Emilia e che sa essere molto pericoloso, con tanti punti nelle mani: è lui il leader di questa squadra, intorno al quale gira l’intero attacco di Agropoli».
Dichiarazione dell’ala piccola Nicholas Crow: «Non c’è partita migliore che potevamo sperare di giocare in questo momento, perché il derby tende a spazzare via tutto quanto abbiamo fatto finora e quindi il nostro avvio di stagione tutt’altro che esaltante. Vogliamo ripartire subito e farlo con una vittoria convincente, per riportare entusiasmo in una piazza che si è assopita negli ultimi tempi. L’anno scorso, nonostante un bellissimo campionato, abbiamo ciccato entrambi i derby, ma stavolta vogliamo rimediare, disputando una grande partita da dedicare ai nostri tifosi, che se lo meritano davvero. Agropoli è una squadra ben allenata, con tanto talento, che abbiamo già affrontato nel precampionato, anche se in quella occasione mancavano entrambi gli americani, dotati di grandi qualità offensive, e dovremo essere bravi a metterla sulla giusta intensità. Non abbiamo scuse, dobbiamo fermare i loro due statunitensi e cercare quella continuità di rendimento offensivo che finora ci è un po’ mancata, per raggiungere l’unico obiettivo possibile: la vittoria».
Arbitreranno l’incontro i sig.ri Borgo Christian di Dueville (Vi), Ascione Achille di Caserta e Mottola Christian di Taranto.
Come ospite al PalaMangano, in occasione del derby, ci sarà anche l’ex atleta capitano e playmaker scafatese Mats Levin e la figlia Johanna, che verranno a ringraziare la società e tutti i tifosi che hanno elargito una offerta economica nel corso delle prime due gare interne stagionali, a sostegno delle esose spese che la famiglia sta affrontando per far fronte alla gravissima forma di leucemia che ha colpito la secondogenita Ebba, ricordata con grande affetto anche dalle ex compagne di classe e dalle insegnati della scuola di Scafati.