MARIGLIANELLA. La candidata a sindaco Mattiello: “Attendo Di Maiolo per un confronto il 29 maggio”

MARIGLIANELLA. La candidata a sindaco Mattiello: Attendo Di Maiolo per un confronto il 29 maggio

Aspetto Di Maiolo per Venerdi 29 maggio. Nell’apprezzare la disponibilità del candidato Di Maiolo per avere finalmente accettato il mio invito ad un confronto pubblico sulle questioni della legalità e del lavoro, propongo e l’attendo in via Palermo, alle ore 20 del giorno 29 maggio. Un incontro pubblico e all’aperto. Allo stesso tempo propongo che a moderarlo sia la giornalista Anita Capasso, nota per la sua autonomia, imparzialità e professionalità. Non ho nessuna difficoltà e niente in contrario a che il Di Maiolo possa essere accompagnato o affiancato da qualche suo amico suggeritore o avvocato che gli dica come rispondere. L’importante è che ci si confronti davvero con serietà e responsabilità sulle questioni della legalità e del conflitto di interessi e su come si vuole prevenire e contrastare la delinquenza organizzata e affaristica. Se vuole possiamo affrontare anche il grave problema dello spaccio di droga nella nostra comunità e della compravendita dei voti. Nell’occasione mi permetto di suggerirgli di venire all’incontro con l’elenco dei disoccupati di Mariglianella, delle piccole industrie locali che hanno chiuso i battenti e messo sul lastrico centinaia di uomini e donne nel totale disimpegno e assenza dell’amministrazione comunale. Sappia il signor Di Maiolo, che per politiche attive del lavoro si intende tutte quelle iniziative che devono mettere in campo le istituzioni locali per promuovere l’occupazione e l’inserimento lavorativo. Cose che per anni abbiamo proposto al sindaco e alla sua amministrazione. Sappia inoltre il signor Di Maiolo che la sottoscritta Dottoressa Concetta Mattiello, ritiene utile e necessario il confronto, non per motivi elettorali, ma per una questione di sensibilità verso i giovani disoccupati e per verificare e mettere insieme tutte le spinte e gli impulsi possibili finalizzati agli obiettivi e ad un programma per lo sviluppo ordinato e compatibile, mirato a creare occasioni concrete di lavoro. È dal 2010 che ho spinto affinché fosse fatto un piano commerciale, affinché venisse regolamentata tutta la zona della Via 11 settembre, variante 7/Bis, una zona che ha oramai perso la sua vocazione industriale tenendo sotto scacco una serie di imprenditori presenti sulla zona che per colpe amministrative vivono una situazione anomala. Perché ha sempre rifiutato di fare un piano commerciale? Ho sempre sostenuto che occorre individuare uno sviluppo locale compatibile con l’ambiente, con le nuove tecnologie e col mondo del lavoro che cambia. Ho sempre collocato al centro dei miei interventi in consiglio comunale, la necessità di stabilire un patto con le associazioni imprenditoriali e professionali, per creare sviluppo, attivare formazione, convenzioni, e nuove occasioni di lavoro anche di supporto alle attività dell’industria aeronautica e dell’auto. Non ho mai chiesto un posto di lavoro a nessun imprenditore locale per qualche mio elettore o familiare. E’ nota a tutti la proposta dell’opposizione nel consiglio comunale per la realizzazione della cittadella telematica e del web, così come quella di un’area per la ristorazione e il tempo libero. Dispiace leggere che il sindaco queste cose non le abbia sentite o le abbia dimenticate, per cui non ho difficoltà a pensare che sia sincero. Ma c’è sempre tempo per rimediare. Mi auguro che dal confronto possa essere anticipata una volontà diversa ad affrontare le questioni della legalità e del lavoro, al di la dei singoli e futuri ruoli, evitando il ricorso ad ipocrite affermazioni elettorali che sanno tanto di clientele e rischiano soltanto di procurare delusioni e frustrazioni fra i giovani locali in cerca di occupazione. Mi rifiuto di credere che dietro la proposta di ipotetici posti di lavoro possa nascondersi solo ed esclusivamente, l’interesse dei soliti nomi e prestanomi per i soliti affari edilizi.Non dimentichi mai il signor Di Maiolo o chi per esso, che il mancato sviluppo ordinato e la mancanza di lavoro nel nostro comune stanno producendo enormi sacche di emarginazione sociale e giovanile. Oltre che miseria e disoccupazione, sotto lo sguardo disattento dell’amministrazione comunale. In attesa di conferma dal signor Di Maiolo, invio cordiali saluti a tutti.