POMPEI – La città degli Scavi si conferma punto di riferimento non solo per la cultura e la spiritualità, ma anche per la ricerca scientifica e la sanità. Questa mattina, presso l’Hotel Habita79, è stato inaugurato il X Cleo International Viral Hepatitis and HIV Update in Clinical Practice, uno dei principali appuntamenti internazionali dedicati all’aggiornamento clinico su epatiti virali e HIV.
A dare il benvenuto ai partecipanti è stato il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, che ha sottolineato con orgoglio il valore dell’iniziativa:
«Pompei non è soltanto storia millenaria e fede, ma anche progresso, innovazione e salute. Ospitare un convegno di così alto profilo è motivo di grande soddisfazione per la nostra comunità. La medicina e la scienza hanno un ruolo fondamentale per il benessere collettivo, e Pompei vuole essere protagonista anche in questo campo».
L’evento, giunto alla sua decima edizione, riunisce specialisti in malattie infettive, epatologi, ricercatori e operatori sanitari provenienti da tutta Italia e da numerosi Paesi esteri. Due giornate di studio e confronto per analizzare i più recenti sviluppi in ambito clinico, diagnostico e terapeutico, con un focus particolare sulle nuove strategie nella lotta alle epatiti virali e all’HIV.
In programma sessioni scientifiche, tavole rotonde e contributi internazionali per condividere esperienze, aggiornamenti e buone pratiche, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei pazienti e rafforzare la prevenzione.
Pompei si conferma così ancora una volta crocevia di sapere, dove la tradizione si intreccia con l’innovazione. Un luogo simbolico che ospita il dialogo tra passato e futuro, anche nel campo della scienza e della salute pubblica.
