SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura»

SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura»

BARI/SPERONE (AV), 11 ottobre – La crisi del nocciolo al centro della giornata pugliese del Comitato Civico a difesa del nocciolo di Sperone. Il presidente Tommaso Estatico ha preso parte alla Fiera Agrilevante con l’obiettivo di aprire un confronto diretto con produttori, associazioni e istituzioni e avviare un percorso condiviso per il rilancio del comparto.

«Siamo a un punto di non ritorno – ha sottolineato Estatico –. Interi territori, Baianese compreso, stanno vivendo difficoltà che mettono a rischio aziende familiari e filiere locali. Dobbiamo costruire un fronte comune per difendere un prodotto che è tradizione, cultura e famiglia per le nostre comunità».

Accanto al presidente, il portavoce del Comitato, dott. Salvatore Alaia, ha ribadito la necessità di far «sentire la voce di tanti agricoltori che, con dignità e sacrifici, tengono in vita una storia che non può perdersi nei meandri della burocrazia. Alle istituzioni spetta dare risposte concrete in tempi rapidi».

Le priorità indicate dal Comitato

  • Tavolo interregionale con Ministero e Regioni vocate per coordinare interventi su prezzi, costi e filiera.

  • Semplificazione amministrativa per accesso a bandi e misure straordinarie.

  • Sostegno alla liquidità delle aziende e strumenti di stabilizzazione del reddito.

  • Ricerca e assistenza tecnica su difesa fitosanitaria, cambiamento climatico e qualità.

  • Promozione del prodotto e tutela dell’origine per valorizzare il nocciolo locale nei mercati.

La missione ad Agrilevante – spiegano dal Comitato – è solo il primo passo di un calendario di iniziative pubbliche e incontri con le rappresentanze del settore. «Lavoreremo perché dall’ascolto nascano proposte operative e una piattaforma comune – concludono –. La corilicoltura è un bene economico e identitario: difenderla significa difendere il futuro dei nostri paesi».SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura» SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura» SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura» SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura» SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura» SPERONE. Agrilevante, il Comitato Civico a difesa del nocciolo lancia l’appello: «Serve un fronte comune per salvare la corilicoltura»