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Paura nel tardo pomeriggio lungo l’autostrada A1 Milano–Napoli, dove poco dopo le 17 un grave incidente ha provocato la chiusura totale del tratto compreso tra Caianello e Capua, in entrambe le direzioni. L’episodio si è verificato all’altezza del km 709 in direzione Napoli e ha coinvolto due mezzi pesanti.
Secondo le prime ricostruzioni, uno dei camion trasportava GPL: dopo l’impatto il mezzo ha preso fuoco e la cisterna è successivamente esplosa, generando un vasto incendio e rendendo necessaria l’immediata interdizione del tratto autostradale per motivi di sicurezza.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, impegnati nelle complesse operazioni di spegnimento e raffreddamento dell’area, i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale della Autostrade per l’Italia – 6ª Direzione di Tronco di Cassino, che sta coordinando la gestione dell’emergenza e la viabilità.
Le conseguenze sul traffico sono pesanti: all’interno del tratto chiuso la circolazione è completamente bloccata e si registrano circa 3 chilometri di coda in direzione Napoli. Ulteriori rallentamenti si segnalano all’uscita obbligatoria di San Vittore, dove la coda ha raggiunto 1 chilometro. In direzione opposta, verso Roma, si contano 2 chilometri di coda all’uscita obbligatoria di Santa Maria Capua Vetere.
Percorsi alternativi
Per limitare i disagi, agli automobilisti vengono consigliate uscite alternative:
- chi viaggia da Roma verso Napoli deve uscire a Cassino, proseguire lasulla viabilità ordinaria e rientrare in A1 a Santa Maria Capua Vetere;
- chi percorre la tratta da Napoli verso Roma deve uscire a Santa Maria Capua Vetere, seguire la viabilità ordinaria e rientrare in autostrada a Caianello.
Le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza proseguono e solo al termine delle verifiche strutturali sarà possibile valutare la riapertura del tratto. L’evoluzione della situazione è costantemente monitorata dalle autorità competenti.
