Attimi di paura sabato sera, 10 maggio, a Sant’Arpino, in provincia di Caserta, dove due ladri hanno cercato di introdursi in un’abitazione poco dopo le 21:15. All’interno della casa, però, c’erano madre e figlia, che si sono accorte della presenza dei malviventi e si sono immediatamente barricate in bagno, chiamando i carabinieri.
I ladri, saliti probabilmente dal balcone della camera da letto al primo piano, si sono mossi silenziosamente ma sono stati messi in allarme dai rumori provenienti dall’interno. Capito di non essere soli, hanno rapidamente abbandonato l’edificio, scavalcando il cancello esterno e facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
L’episodio ha riacceso l’allarme sicurezza tra i residenti del comune casertano. Il capofamiglia ha denunciato pubblicamente la mancanza di controlli sul territorio, lamentando l’assenza di pattugliamenti e posti di blocco, nonostante le numerose segnalazioni di furti e tentativi di intrusione negli ultimi mesi.
Sul caso sono intervenuti anche il deputato Francesco Emilio Borrelli e il consigliere regionale Aniello Di Santillo, entrambi di Europa Verde, chiedendo un potenziamento dei presidi delle forze dell’ordine nella zona. “Non possiamo lasciare i cittadini soli in balia dei delinquenti”, hanno dichiarato in una nota, sottolineando l’urgenza di un’azione concreta da parte dello Stato.
Le indagini dei carabinieri sono in corso per cercare di identificare i responsabili del tentato furto.
