Salerno, lite in casa finisce in tragedia: 35enne muore dopo un pugno. Arrestato l’amico

Salerno, lite in casa finisce in tragedia: 35enne muore dopo un pugno. Arrestato l’amico

A Salerno una serata trascorsa in un appartamento del rione Santa Margherita si è trasformata in un dramma. Due uomini, secondo quanto emerso dagli accertamenti, avrebbero passato alcune ore insieme consumando stupefacenti. In questo contesto la situazione è degenerata fino a sfociare in una violenta lite.

Durante il litigio Vincenzo Mazza, 35 anni, originario di Angri, è stato colpito con un pugno al volto. La botta ha provocato la sua caduta e il forte impatto della testa contro il pavimento. Per il giovane non c’è stato nulla da fare e il decesso è avvenuto poco dopo.

Nell’appartamento era presente il proprietario, un uomo di 49 anni ed ex pugile dilettante. È stato lui a chiamare i soccorsi, ma la versione inizialmente fornita agli investigatori non ha convinto. Aveva infatti sostenuto di aver sorpreso un ladro e di essersi difeso. Le verifiche dei carabinieri, unite alla presenza di droga nell’abitazione e alle incongruenze del suo racconto, hanno portato a escludere l’ipotesi del furto.

Il 49enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale. L’appartamento è stato sequestrato, così come la salma della vittima, su cui verrà eseguita l’autopsia per definire con precisione la dinamica della morte. Nel quartiere, solitamente tranquillo, l’episodio ha destato forte impressione.

Le indagini proseguono per ricostruire nel dettaglio gli ultimi momenti della vittima e chiarire ogni elemento del caso.