Rabin Square, a Tel Aviv la piazza resa disponibile secondo le nuove normative di sicurezza

Rabin Square, a Tel Aviv la piazza resa disponibile secondo le nuove normative di sicurezza

Nel rispetto delle linee guida del Ministero della Salute e della legislazione di emergenza in relazione all’epidemia di Coronavirus, Il comune di Tel Aviv ha posizionato al centro della città, nella famosa Rabin Square, 250 adesivi di 60×60.  Gli adesivi sono stati posizionati a due metri di distanza per segnare le distanze di sicurezza, in modo da uniformarsi con le procedure sanitarie standard stabilite dalla città, qualora si svolgano attività pubbliche nella piazza.

 

Rabin Square, a Tel Aviv la piazza resa disponibile secondo le nuove normative di sicurezza

Rabin Square: crediti per le immagini a Dean Aharoni Roland

Inoltre, a partire dalla prossima settimana, il comune metterà a disposizione dei kit che includeranno un sistema di amplificazione portatile, un microfono, e un podio mobile, da utilizzare in caso di organizzazione di un evento o una manifestazione.

Ron Huldai, sindaco di Tel Aviv-Yafo ha dichiarato:
“La città di Tel Aviv-Yafo ha sempre santificato la libertà di parola e la piazza centrale della città è stata il luogo prescelto per importanti raduni e manifestazioni. Il rispetto della democrazia è particolarmente importante in questo momento e quindi abbiamo deciso di organizzare Rabin Square e le altre piazze della città in modo che siano a disposizione di chiunque voglia far sentire la propria voce”.

Pur nel rispetto delle recenti norme in materia di distanziamento diffuse dal Ministero della Salute, in ottemperanza ai provvedimenti relativi al contenimento del Coronavirus, Tel Aviv desidera riaffermare così la tradizione democratica della città, nel rispetto delle differenze e del diritto di espressione.

Massimo Antonino Cascone