NOLA. Tar Campania, ricorso Giglio del Sarto: respinta la richiesta di sospensiva

NOLA. Tar Campania, ricorso Giglio del Sarto: respinta la richiesta di sospensiva

Considerato che le determinazioni adottate dalla Fondazione appaiono correttamente formate, quanto alla partecipazione dei suoi componenti, e che, in ordine alla contestazione avverso l’esclusione del ricorrente, esse si mostrano rispettose del Regolamento della Festa dei Gigli, posto che il rappresentante indicato non sembra annoverabile tra gli appartenenti alla categoria del “sarto”, secondo la declaratoria del mestiere di cui all’art. 19 e dovendo l’accertamento sulla prevalenza dell’attività, ai sensi dell’art. 4, essere condotto sulla scorta dell’oggetto sociale risultante dalla visura camerale secondo un criterio di effettività, recedendo rispetto ad esso l’annotazione della visura stessa rilevante precipuamente a fini statistici; Ritenuto quindi che il ricorso non si mostra assistito da profili di fondatezza ed appare conseguentemente rilevabile la carenza di interesse del soggetto escluso a contestare con i motivi aggiunti l’interpello per l’assegnazione del Giglio a seguito di rinuncia e la concessione a favore del contro interessato”;

Il tribunale amministrativo regionale della Campania (Sezione Terza) con questa argomentazione ha respinto la domanda di sospensione relativa all’assegnazione del Giglio del Sarto

L’ ordinanza emessa, ieri, 18 dicembre 2018, dal TAR Campania, si chiude anche l’ultimo, effimero e piuttosto “sgangherato”, tentativo di screditare l’Ente e la Festa che rappresenta e promuove.

Come avevo avuto modo di rappresentare nella mia precedente intervista – afferma Lorenzo Vecchione, presidente Fondazione Festa dei Gigli– (http://www.fondazionefestadeigigli.it/la-sostanza-prevalga…/), tutte le decisioni sempre unanimemente prese dal CDA che rappresento, sono derivate dal rispetto del regolamento e soprattutto dei valori e dei principi che storicamente accompagnano la Festa di San Paolino. Mai alcun dubbio, quindi, sulla bontà dei criteri adottati per l’assegnazione, mai alcun dubbio sulla legittimità dell’intero consiglio.Quella di oggi è la terza ordinanza pronunciata dal TAR avverso altrettanti ricorsi : ricordiamo il primo avverso l’assegnazione del Giglio dell’Ortolano, il secondo avverso la squalifica per cinque anni inflitta alla Paranza “Uragano” (unitamente alla Paranza “Indistruttibile Cimitilese” e alla sanzione pecuniaria al maestro di festa del salumiere 2018). In questi mesi, infine, abbiamo anche rappresentato, senza avere alcun rilievo, la corretta gestione contabile dell’Ente ai competenti Organi verificatori. Non abbiamo, tuttavia, trascurato qualche novità per la kermesse 2019, e ci auguriamo di presentarla quanto prima”.