Canonizzazione Wojtyla e Roncalli, a Roma 18 maxischermi ed agenti di Polizia travestiti da Preti

Canonizzazione Wojtyla e Roncalli, a Roma 18 maxischermi ed agenti di Polizia travestiti da Preti

Diciotto maxischermi (che trasmetteranno anche filmati e notizie utili) dislocati in “aree strategiche”, compreso l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, da piazza Pio XII a Largo Giovanni XXIII, passando per Piazza Farnese e piazza dell’Esquilino fino a piazza Navona; via dei Fori imperiali pedonalizzata da piazza Venezia a piazza del Colosseo fino al 4 maggio e un piano operativo a puntino messo in piedi dall’Opera Romana Pellegrinaggi e dal Campidoglio, sostenuto da diversi sponsor, nell’ottica dell’agevolazione dei flussi di pellegrini che inonderanno l’Urbe. La Capitale si prepara all’evento storico della canonizzazione dei due Papi del 27 aprile alle 10 – «ad ingresso libero, senza biglietti», ha ricordato ieri nella conferenza stampa tecnico-organizzativa in Vicariato il vicepresidente dell’Opera Romana Pellegrinaggi, Monsignor Liberio Andreatta – per la prima volta trasmesso in 3D su Sky, iniziando il 25 aprile il “Cammino di Santità”, la tre giorni per i francofoni organizzata dalla comunità cristiana francese. Alle 15 dello stesso giorno in calendario l’incontro degli studenti universitari presso la cappella universitaria San Tommaso d’Aquino di Tor Vergata.
Il 26 alle 17 la veglia nella Basilica di San Paolo Fuori Le Mura, con alle 18.30 l’esposizione del Santissimo Sacramento e alle 20.30 la preghiera della notte (Compieta): per l’occasione Chiostro e Pinacoteca, dove sono esposti alcuni ricordi di Papa Giovanni e del Concilio Vaticano II, resteranno aperti. Sempre il 26 alle 19 in scena la veglia di preghiera alla Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo e, a partire dalle 21, la notte bianca di preghiera nelle chiese del centro.
L’Azione cattolica si radunerà, dalle 22.30 di sabato 26 fino alle 5 di domenica 27, nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale. Il 28 alle 10 la Messa di ringraziamento in piazza San Pietro. In occasione delle celebrazioni per le due canonizzazioni, poi, il Vicariato ha pure lanciato l’App gratuita dedicata, disponibile su Apple Store e Google Play, “Santo Subito!” divisa in diverse sezioni. Obiettivo: supportare i pellegrini e diventare successivamente un punto di riferimento per leggere la parola di Giovanni Paolo II.
Anche Poste parteciperà all’evento: da oggi a domenica 27 aprile sarà allestito a Castel Sant’Angelo un ufficio postale mobile presso il quale saranno disponibili i due francobolli celebrativi e i relativi annulli filatelici Aperto sabato pomeriggio e domenica mattina anche l’ufficio postale di via di Porta Angelica. Un’area di massima sicurezza al Vaticano. Ispezioni e bonifiche che inizieranno sin da sabato 26 aprile. Controlli del sottosuolo e non solo: anche natanti e operatori subacquei che pattuglieranno il fiume Tevere nel tratto compreso tra Ponte Sisto e Ponte Umberto I.
Sono alcune delle misure messe a punto dal tavolo tecnico che si è riunito ieri mattina in in Questura per pianificare i servizi di sicurezza la per canonizzazione dei due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. La cerimonia è sempre più vicina: fissata alle 10 di domenica 27 aprile sul sagrato della Basilica Vaticana.
Per l’occasione piazza San Pietro sarà suddivisa al suo interno in modo da consentire l’ospitalità delle numerose delegazioni estere, delle autorità ecclesiastiche sul sagrato della Basilica e delle migliaia di fedeli organizzati nei diversi settori. Vista la rilevanza mondiale dell’evento, a cui parteciperanno anche le massime autorità ecclesiastiche, reali, capi di Stato e di Governo, sono previsti controlli estremamente capillari sul territorio.
Ad esempio, è stata creata all’esterno della Città del Vaticano un’area di massima sicurezza che dalle 19 di sabato «fino a cessate esigenze» di domenica, sarà interamente pedonale e transennata. L’obiettivo è presto detto: coniugare le massime misure di sicurezza richieste con la garanzia di un regolare ed ordinato afflusso e deflusso delle autorità e dei fedeli. Per questi ultimi i varchi di accesso saranno tre: via della Conciliazione (tra via Traspontina e largo Giovanni XXIII), via Traspontina (all’altezza via della Conciliazione) e via San Pio X; mentre l’accesso in piazza San Pietro sarà possibile dalle 5.30.
In vista dell’arrivo in pullman della maggior parte dei pellegrini a partire dal 26 aprile, sono state localizzate specifiche aree di sosta, per lo più presso i parcheggi di scambio e le altre zone servite dai capolinea o dalle fermate dei mezzi di trasporto pubblico. Ai caselli autostradali, in prossimità degli svincoli in entrata sul Raccordo e delle maggiori strade consolari interessate, le forze dell’ordine – polizia stradale e municipale, con il concorso di carabinieri e polizia provinciale – indirizzeranno i conducenti lungo i percorsi di avvicinamento alle aree di parcheggio predisposte.