Avellino, il M5S sul parcheggio di Piazza Libertà: “il progetto non sarà realizzato con i soldi dei cittadini”

Avellino, il M5S sul parcheggio di Piazza Libertà: il progetto non sarà realizzato con i soldi dei cittadini

Secondo il Movimento 5 Stelle sarebbero troppi i rischi per il parcheggio interrato che dovrebbe nascere a Piazza Libertà, ad Avellino, in primis per la popolazione, che sarebbe costretta a sborsare parecchi soldi per la realizzazione del progetto. Per questo il gruppo annuncia tutta una serie di verifiche sulla procedura intraprendendo innanzitutto la campagna su Twitter #piazzalibertà #nonconinostrisoldi che sarà finalizzata da un lato a sensibilizzare l’opinione pubblica e dall’altro a notificare tutto quanto rilevato alle autorità competenti “Dall’esame della documentazione pubblicata in allegato al bando di gara dell’ottobre 2012 erano infatti emerse una serie di criticità ed incongruenze che il Movimento 5 Stelle provvedeva ad evidenziare e segnalare tempestivamente in primo luogo al Comune, poi agli organi di informazione ed infine alla Procura di Avellino – spiegano i referenti -. Si sono riaccesi i riflettori sulle problematiche riguardanti i progetti del parcheggio interrato e di sistemazione della piazza, ma hanno anche introdotto alcuni elementi di novità, che meritano una attenta analisi e ogni necessario approfondimento. Si tratta in sostanza di una serie di reazioni a catena che lo stop alla realizzazione del parcheggio interrato provocherebbe. In primo luogo, la mancata realizzazione del parcheggio provocherebbe inevitabilmente delle conseguenze sul progetto di sistemazione della piazza risultato vincitore del concorso appositamente bandito. Tale progetto, infatti, è stato sviluppato tenendo conto di una serie di vincoli e paletti derivanti dalla presenza di un parcheggio interrato multipiano sottostante alla piazza. La mancata realizzazione del parcheggio farebbe quindi scomparire tali limitazioni e potrebbe potenzialmente modificare l’impostazione di base del progetto di sistemazione della piazza”. Il rischio secondo i referenti del M5S sarebbe quello di incorrere in rischiosi contenziosi con la ditta promotrice del progetto.