Grottaminarda, il sindaco Spera: “Acqua pubblica e trasparenza, basta giochi politici sull’Alto Calore”

Grottaminarda, il sindaco Spera: “Acqua pubblica e trasparenza, basta giochi politici sull’Alto Calore”

Grottaminarda, 27 agosto 2025 – Un appello forte e diretto arriva dal sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, che interviene sulla delicata vicenda legata all’Alto Calore S.p.A. e al rinvio da parte dell’EIC Campania dell’approvazione dell’aumento delle tariffe idriche.

In una lunga lettera rivolta ai direttori di testata, il primo cittadino ha denunciato un clima politico che rischia di minare ulteriormente il futuro del gestore idrico, già alle prese con la crisi più difficile della sua storia.

La posizione di Spera

Ho votato contro gli aumenti – spiega Spera – non per propaganda, ma perché prima di chiedere altri sacrifici ai cittadini occorrono chiarezza, impegni concreti, controllo delle procedure e un piano serio di interventi. L’Alto Calore va aiutato con misure strutturali, non con provvedimenti estemporanei calati dall’alto.”

Il sindaco critica duramente i tentativi di politicizzare l’assemblea dei soci, convocata nei giorni scorsi:

“La politica deve guidare gli eventi, non subirli. Non è accettabile che logiche di partito o di corrente pesino più degli interessi delle comunità irpine e sannite. Oggi si rischia di portare l’ente al fallimento per poi aprire la strada alla privatizzazione dopo aver dissipato risorse pubbliche.”

Un tavolo per la gestione futura

Spera lancia la proposta di istituire subito un tavolo politico unitario, aperto a tutte le forze del centrosinistra, ai sindaci, agli amministratori e agli esperti, per discutere il futuro della gestione dell’acqua in Irpinia e Sannio.

“L’acqua è un bene pubblico e tale deve restare. Serve un confronto vero, trasparente e inclusivo, che individui un modello di gestione pubblico o misto a prevalenza pubblica, ma che sia credibile ed efficiente. Non possiamo lasciare che siano gli eventi o i tribunali a decidere per noi.”

L’appello

Il sindaco di Grottaminarda chiama in causa direttamente i vertici politici provinciali e regionali:

“Chiedo a tutti i rappresentanti del centrosinistra – da Palmieri a Pizza, da Giuditta a Carpentieri, fino ai consiglieri regionali Ciampi, Petracca e Alaia – di attivarsi immediatamente. Non possiamo assistere all’agonia dell’Alto Calore e rimanere immobili mentre i cittadini vengono usati come massa di manovra. Occorre coraggio, responsabilità e serietà.”

Conclude Spera:
Acqua per tutti e in mano a tutti. È questo il principio che deve guidare ogni decisione. Lavoriamo insieme, senza divisioni, per salvare una risorsa vitale e garantire il futuro delle nostre comunità.”