
![]()
C’è un tema che qui, tra Baianese e agro nolano, non può più essere messo da parte: il futuro del nocciolo. E Salvatore Alaia, portavoce del Comitato Civico per la Difesa del Nocciolo, lo dice senza girarci intorno. Chiama la gente, le famiglie, i giovani, gli amministratori: “Venite, parliamone. Non possiamo lasciare che tutto finisca nel silenzio”.
L’appuntamento è fissato per domenica 30 novembre, dalle 11:30 alle 13:00, nei locali della Pro Loco di Sperone, in Piazza Luigi Lauro. Un incontro semplice, alla portata di tutti, ma con un obiettivo serio: capire insieme quale strada potrà prendere il settore corilicolo, un tempo orgoglio della zona e oggi anche preoccupazione.
Alaia non usa mezzi termini: “Continueremo a tenere alta l’attenzione. Questa non è una questione che si può perdere nei labirinti della burocrazia. Servono interventi veri, fatti bene, che restituiscano dignità ai nostri territori”.
All’incontro ci sarà anche il presidente del Comitato, professor Tommaso Estatico, che con alcune slide proverà a far vedere, in modo chiaro e comprensibile, dove siamo e dove potremmo andare. Il messaggio è semplice: non abbassare la guardia. La nocciola è identità, economia, futuro. E se la si vuole davvero far rinascere, bisogna farlo insieme.
Un appuntamento “di casa”, sì, ma che parla a tutti: perché se un territorio vuole ripartire, deve partire proprio da ciò che gli appartiene. 
