Fico all’attacco: “Gli impresentabili? Non qui, ma da un’altra parte”

Fico all’attacco: “Gli impresentabili? Non qui, ma da un’altra parte”

NAPOLI – Parte dal cuore del rione Sanità la campagna elettorale di Roberto Fico, candidato alla presidenza della Regione Campania per la coalizione del Campo Largo, che sin dal primo giorno sceglie di affrontare con decisione il tema più spinoso: quello dei cosiddetti “impresentabili”.

«Ho fatto un lavoro di cui vado molto fiero e soddisfatto – ha dichiarato Fico –. Sin dall’inizio ho posto con forza la questione dell’etica nelle candidature, e molti di coloro che non rispondevano a quei criteri oggi non fanno parte della nostra coalizione. Sono andati altrove, e questo per me significa che l’obiettivo è stato centrato».

L’ex presidente della Camera rivendica così un’impostazione rigorosa nella selezione dei profili in lista, sottolineando che «dove c’è un avviso di garanzia, abbiamo valutato caso per caso, cercando un equilibrio tra il diritto alla candidatura e il principio di responsabilità».

«Non si può trasformare un avviso di garanzia in una condanna preventiva – ha spiegato – ma nemmeno ignorare il valore etico della politica. Abbiamo tracciato una linea chiara, e il risultato si vede: abbiamo fatto pulizia e lo abbiamo fatto con fermezza».

Con questo messaggio, Fico segna la rotta della sua corsa a Palazzo Santa Lucia: rigore, trasparenza e un nuovo modo di intendere la politica, lontano dalle ombre che per anni hanno gravato sulla scena campana.