“ACCADDE OGGI”. Scandalo Lewinsky-Clinton: il 17 luglio 1998 la svolta che cambiò la Casa Bianca

ACCADDE OGGI. Scandalo Lewinsky Clinton: il 17 luglio 1998 la svolta che cambiò la Casa Bianca

Il 17 luglio 1998 segna una data cruciale nella storia politica americana e mondiale. In quel giorno, Monica Lewinsky – ex stagista alla Casa Bianca – firmava un accordo per testimoniare con immunità di fronte al gran giurì federale, aprendo ufficialmente il capitolo più clamoroso dello scandalo Clinton-Lewinsky, che avrebbe travolto la presidenza di Bill Clinton e l’immagine della Casa Bianca.

Il caso

Monica Lewinsky, all’epoca 25enne, aveva avuto una relazione intima con il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, quando lavorava come stagista alla Casa Bianca tra il 1995 e il 1997. La relazione, inizialmente negata da entrambi, venne alla luce grazie alla confidenza che Lewinsky fece a una sua collega, Linda Tripp, la quale registrò le conversazioni e le consegnò al procuratore indipendente Kenneth Starr.

La testimonianza di Monica, ottenuta in cambio della totale immunità penale, fornì prove chiave – tra cui il famoso abito blu macchiato – che contraddissero le dichiarazioni giurate del Presidente. Clinton, infatti, durante un’audizione, aveva pronunciato la celebre frase:

“I did not have sexual relations with that woman, Miss Lewinsky”.
Salvo poi, di fronte all’evidenza, essere costretto ad ammettere la relazione.

Le conseguenze

Lo scandalo si trasformò in un caso di impeachment: nel dicembre 1998, la Camera dei Rappresentanti avviò il processo contro Clinton per spergiuro e ostruzione della giustizia. Il Senato, tuttavia, non raggiunse la maggioranza necessaria per la sua rimozione dall’incarico, e Clinton terminò il suo secondo mandato.

Un’eredità controversa

Il caso Lewinsky-Clinton rappresenta uno spartiacque tra vita privata e sfera pubblica, tra politica e morale. Rese evidente come un errore personale potesse diventare una crisi istituzionale, ma anche come i media e l’opinione pubblica potessero influenzare radicalmente il destino di una presidenza.

A distanza di anni, lo scandalo ha segnato per sempre la carriera politica di Clinton, ma ha anche aperto un intenso dibattito sul sessismo, sulla pressione mediatica e sulla vulnerabilità delle donne coinvolte in scandali pubblici, come raccontato dalla stessa Monica Lewinsky in molte sue interviste e conferenze.

Un giorno, il 17 luglio 1998, che cambiò la politica americana per sempre.