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È stato purtroppo ritrovato privo di vita Luciano Cacciola, 49 anni, la cui scomparsa era stata denunciata lunedì sera a San Gennaro Vesuviano. Il corpo dell’uomo è stato rinvenuto nel pomeriggio di oggi nella zona di Santa Maria a Castello, nel territorio di Somma Vesuviana, mettendo tragicamente fine a ore di speranze e ricerche frenetiche.
Le circostanze del decesso restano al momento da chiarire. Sul posto sono intervenute le autorità competenti, tra cui il maresciallo dei Carabinieri Alessandro Calandro e il maggiore della Polizia Locale Gennaro Vitagliano, che hanno coordinato le operazioni di recupero e i primi accertamenti.
L’allarme e le ricerche
Luciano aveva fatto perdere le proprie tracce nella serata di lunedì 7 luglio, al termine della sua giornata lavorativa in un’officina meccanica a San Gennaro Vesuviano. Non vedendolo rientrare a casa, la famiglia aveva immediatamente denunciato la scomparsa, dando il via a una mobilitazione collettiva che ha coinvolto amici, cittadini, forze dell’ordine e anche i social network.
La comunità si era stretta intorno alla famiglia, condividendo appelli e foto nel tentativo di facilitare le ricerche.
Un dolore che colpisce tutta la comunità
Il tragico ritrovamento ha scosso profondamente Somma Vesuviana e San Gennaro Vesuviano, dove Luciano era conosciuto e apprezzato da tutti per la sua gentilezza, il suo impegno nel lavoro e l’amore che nutriva per la sua famiglia. Lascia la moglie e due figli, ai quali va l’abbraccio commosso di un’intera comunità.
Anche il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha espresso cordoglio per la scomparsa:
“Il corpo esanime del signor Cacciola Luciano è stato rinvenuto nella zona Castello. Alla sua famiglia vanno le mie più sentite condoglianze.”
Un uomo semplice, buono e rispettato, la cui perdita lascia un vuoto profondo. Ora resta il silenzio e il dolore, mentre la comunità si stringe nel ricordo di Luciano Cacciola.
