«Cosa c’è dietro due suicidi il giorno di ferragosto? Cosa collega l’assassinio di una giovane donna al presidente della banca più importante della città? E che legame passa tra un gruppo di ragazzi violenti e senza regole e la dirigente di una grande azienda ospedaliera? Per saperlo ecco all’opera il giovane e irruento commissario avellinese Gabriele Matarazzo, aiutato dal vecchio, incorruttibile commissario Mario Melillo. Riusciranno a squarciare il velo di complicità e di rassegnazione che domina su tutto?»
Franco Festa presenta, in anteprima, a Valle – la sua comunità – il suo ultimo lavoro “La Scoperta del Doppio”: un noir che parla di Avellino in metafora e neanche tanto. L’autore ha chiesto al comitato civico “La Voce di Valle” di costruire la cornice di questa iniziativa inedita, immaginata per uscire dai consueti salotti di discussione per portare il confronto, la riflessione, la lettura per le strade, tra la gente.
Appuntamento, allora, questo venerdì – 29 giugno – a partire dalle 18.30, nei giardini parrocchiali di Piazza Morosini: in caso di pioggia l’evento si terrà al Centro Caritas di Via Umberto Nobile.
A presiedere l’incontro il presidente del comitato, Raffaele Taglialatela.
A dialogare con l’autore, invece, saranno la psichiatra Maria Grazia Papa e la giornalista del quotidiano Orticalab Giulia D’Argenio.
A cura di Titti Festa, giornalista de Il Mattino, le letture di alcuni passi del romanzo