Cambio al vertice alla Stazione Carabinieri di Nola: il luogotenente Giuseppe Giallongo nuovo comandante a San Gennaro Vesuviano

Cambio al vertice alla Stazione Carabinieri di Nola: il luogotenente Giuseppe Giallongo nuovo comandante a San Gennaro Vesuviano

NOLA – Dopo quasi quattro anni di servizio alla guida della Stazione Carabinieri di Nola, il luogotenente carica speciale Giuseppe Giallongo lascia l’incarico per assumere il comando della Stazione di San Gennaro Vesuviano. Un trasferimento che rappresenta, al tempo stesso, un ritorno alle origini e una nuova sfida professionale per un ufficiale molto stimato all’interno dell’Arma e dalla comunità locale.

Dal 25 novembre 2021 al 19 maggio 2025, Giallongo ha rappresentato un punto di riferimento costante per il territorio nolano, distinguendosi per la sua autorevolezza, la capacità investigativa, il rigore professionale e una profonda umanità nei rapporti con i colleghi e i cittadini.

I militari della Stazione Carabinieri di Nola lo hanno salutato con una targa commemorativa che riassume lo spirito del suo operato: “Con profonda stima e gratitudine rendiamo omaggio al Comandante che, con dedizione, rigore ed umanità, ha guidato la nostra Stazione. La sua presenza costante sul territorio e il suo ineguagliabile spirito di servizio hanno lasciato un segno indelebile nella comunità nolana e tra i colleghi che hanno avuto il privilegio di lavorare al suo fianco”.

Durante il suo incarico, Giallongo ha saputo affrontare con equilibrio ed efficacia situazioni delicate, valorizzando il lavoro di squadra e il presidio quotidiano del territorio. Il suo operato ha dato ulteriore prestigio alla Stazione Carabinieri di Nola, contribuendo a rafforzare il legame tra l’Arma e i cittadini.

Ora, per il luogotenente Giallongo si apre un nuovo capitolo alla guida della Stazione di San Gennaro Vesuviano, dove – ne sono certi i suoi colleghi – saprà distinguersi ancora per professionalità, senso del dovere e capacità umana.

A lui vanno i migliori auguri per un proseguimento di carriera all’altezza delle qualità che ha sempre dimostrato: quelle di un servitore dello Stato esemplare, vicino alle persone e radicato nei valori dell’Arma.