Calcio Serie C, 23a giornata. Avellino da non credere, perde in casa con il Sorrento in dieci dal 20′

Calcio Serie C, 23a giornata. Avellino da non credere, perde in casa con il Sorrento in dieci dal 20

Avellino-Sorrento 0-1

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione (38′ st Dall’Oglio), Cionek; Ricciardi (12′ st Liotti), De Cristofaro, Armellino, Varela (28′ st Russo), Tito (12′ st Gori); Patierno (28′ st Marconi), Sgarbi. A disposizione: Pane, Pizzella, Mulé, Frascatore, Nosegbe-Susko, Llano, D’Angelo, Palmiero. All. Pazienza.

Sorrento (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Vitale (37′ st Riccardi), De Francesco, Cuccurullo; Badje (25′ st Di Somma), Ravasio (37′ st Martignago), Messori (9′ st Colombini) A disposizione: D’Aniello, Albertazzi, Scala, Panelli, Caravaca, Vitiello, Capasso, Kolaj, Kone. All. Maiuri.

Arbitro: Giaccaglia di Jesi.

Assistenti: Marchetti di Trento e Zanellati di Seregno.

Quarto Uomo: Spera di Barletta.

Note: 20′ pt espulso Blondett; ammoniti Sgarbi, Patierno, Vitale, Cancellotti Del Sorbo; recupero p.t. 2′, s.t. 5′.

Rete: 27′ st Ravasio

di Lucio Ianniciello

Una vera e propria impresa al contrario per l’Avellino, riesce a perdere con un Sorrento ridotto in 10 dal 20′. La squadra irpina non vince in casa dal 25 Ottobre 2023, solo attacchi sterili contro i costieri. Il secondo posto è salvo ma la Juve Stabia si porta a +7.

Non si tocca il terzetto difensivo dell’Avellino, nel cuore della mediana c’è Varela, preferito a Palmiero, in attacco rientra Patierno dalla squalifica, con lui fa coppia Sgarbi. Sorrento con il 4-3-3. Si parte e, dopo un paio di minuti, problema alla caviglia per Ricciardi, rientrato. L’Avellino col piede sull’acceleratore, ammonito Sgarbi per simulazione. Stessa sorte per Patierno, episodio dubbio all’interno dell’area sorrentina. Al 14′ una bella conclusione di Sgarbi trova Del Sorbo pronto alla parata. Al 20′ episodio che può far svoltare il match, Blondett commette fallo da ultimo uomo su Varela, è rosso. Sorrento in dieci. Corre ai ripari Maiuri, in campo il difensore Di Somma per Badje. Al 33′ azione favorevolissima per i lupi, il tiro di Varela, su imbeccata di Ricciardi, trova lo scudo della difesa avversaria. Al 37′ replica il Sorrento, traversone insidioso sul quale deve fare buona guardia Ghidotti. È l’Avellino, col favore della superiorità numerica, a premere. Al 43′ fucilata al volo di Cionek, Del Sorbo è sulla traiettoria e sventa d’istinto. Reti bianche alla fine del primo tempo.

Il primo tentativo della ripresa e’ un colpo di testa di Patierno, fuori misura. Poi l’esito è lo stesso sul tiro di controbalzo di Tito. Il Sorrento si affaccia in area irpina, non fa paura una conclusione defilata di Vitale. Pazienza mette un altro attaccante, Gori, per Tito e Liotti per Ricciardi. Proprio Gori con una zuccata non inquadra lo specchio della porta. I biancoverdi continuano ad attaccare ma non sfondano. Al 69′ bel diagonale di Gori che sfiora il palo. Clamoroso al 72′, il Sorrento orchestra nella metà campo avellinese e Ravasio con un tiro a giro uccella Ghidotti, è 0-1. Pazienza butta nella mischia Russo e Marconi per Varela e Patierno. Doppio cambio anche per Maiuri. Il tempo scorre, l’Avellino non reagisce a dovere alla mazzata. Anzi, è il Sorrento a provare l’incursione per il bis, anche Sgarbi fa muro per evitare il peggio. Cinque i minuti di recupero. Non succede più niente, lupi incredibilmente sconfitti.