LA PAROLA DELLA DOMENICA. ‘’Chi accoglie Dio diventa libero e ‘’liberatore’’

LA PAROLA DELLA DOMENICA. ‘’Chi accoglie Dio diventa libero e ‘’liberatore’’

OTTAVA DOMENICA PER ANNUM   – ANNO A –
Dal Vangelo secondo Matteo  6,24-34
Gesù nel Vangelo di questa domenica mette in guardia l’uomo da un rischio molto pericoloso: diventare schiavi delle sicurezze terrene, trascurando, di conseguenza, la ‘’santa preoccupazione’’ di guardare al futuro eterno.
La corsa verso il successo, il potere, il benessere e, soprattutto, l’ansia di accumulare ricchezze e beni su questa terra, diventano per l’uomo, ma purtroppo anche per tantissimi cristiani, l’unico scopo della vita.
Gesù lo dice con molta chiarezza e determinazione: ‘’Nessuno può servire a due padroni … ‘’ ‘’non potete servire a Dio e mammona … ‘’, Egli ci mette dinanzi a una alternativa: o Dio o le ricchezze!
E’ da notare come Gesù, in tanti altri brani evangelici, ritorna su questo argomento.
Cosa propone, dunque, il Vangelo? Dice Gesù: ‘’Per la vostra vita non affannatevi … Guardate gli uccelli del cielo … Osservate come crescono i gigli del campo … Se Dio veste così l’erba del campo che oggi c’è e domani verrà gettata nel forno, non sarà assai di più per voi, gente di poca fede?’’
La fede in Dio produce pace! La fede in Dio libera da ogni paura! Chi accoglie Dio diventa ‘’libero’’ e ‘’liberatore’’.
Papa Giovanni XXIII il ‘’papa buono’’ diceva: ‘’ tutti si meravigliano della mia serenità. Ma io non ho nessun motivo per inquietarmi! ‘’.
Oggi, invece, assistiamo allo spettacolo di un mondo inquieto, nervoso, stressato, infelice, in atteggiamento di autentico disprezzo della vita… Perché? Perché il mondo rifiuta Dio, e contempla nei suoi insegnamenti  un peso che non rende liberi! Invece, la vera libertà consiste proprio nello sforzo di progredire nell’esercizio dell’Amore vero! Dio chiede solo questo!
A questo punto qualcuno potrebbe chiedersi: ‘’i ricchi sono già condannati? ‘’ No! Anche il ricco si salva se dimostra ‘’libertà’’ rispetto a tutto ciò che ha; se il suo cuore si presenta sempre aperto ai bisogni di chi vive nella povertà … se non fa del benessere l’unico scopo della sua esistenza.
Apriamoci alla ‘’vera ricchezza’’, ‘’al vero tesoro’’, l’unico che può renderci felici e può riempire la nostra vita di luce … Apriamoci all’Amore di Dio ma … con tutto il nostro cuore!
Buona e santa domenica a tutti.

Don Giuseppe Parisi