AVELLA. Si è svolto l’ultimo incontro de “I Mai d’argento”, con la proiezione di opere straordinarie. FOTO

AVELLA. Si è svolto lultimo incontro de I Mai dargento, con la proiezione di opere straordinarie. FOTO

AVELLA. Si è svolto lultimo incontro de I Mai dargento, con la proiezione di opere straordinarie. FOTOTutte le iniziative del concorso a premi “Galante Colucci”, promosse dal circolo culturale “L’Incontro” e “Comitato Majo Santo Stefano” di Baiano in collaborazione con le amministrazioni comunali di Avella, Baiano e Sperone,  si sono  concluse questa mattina con l’ultimo appuntamento programmato nella città archeologica presso l’auditorium-teatro Biancardi. A condurre e presentare la ricca mattinata Giusy De Laurentiis. Due ore emozionanti durante le quali sono stati proiettati in video 30 composizioni grafico-pittoriche, che meglio hanno interpretato la tematica del Mestieri del Majo. Poi spazio alla lettura del bozzetto “Il mondo di Ninuccia”. Quest’ultima, Fortuna Napolitano, ultraottantenne testimone del duro lavoro nei boschi e “libro di storia” vivente della tradizione del Majo (in allegato c’è una sua intervista). Proseguendo, è stata poi la volta delle opere filmate proprio della Festa dei Mai di Sperone a cura del Comitato Festa Majo Santo Stefano con Pio Stefanelli e Avella a cura di Michele Amato. Ciò che però  ha suscitato un emozione unica sono state le immagini dei Monti Avella e del Parco del Partenio a cura di Stefano Lanziello, Vincenzo Lippiello e della ProLoco Abella con Antonio Fasolino.

AVELLA. Si è svolto lultimo incontro de I Mai dargento, con la proiezione di opere straordinarie. FOTOIl Prof. Gianni Amodeo del circolo “L’Incontro” ha dichiarato: “Dobbiamo assolutamente promuovere il nostro territorio dal punto di vista ambientale, la tradizione del Majo unitamente alle bellezze naturali saranno l’asse portante di tutte le nostre iniziative. Possediamo dei paesaggi unici e delle tradizioni importanti, l’Unione dei Comuni potrà rivelarsi determinante per la promozione.”