Un pomeriggio carico di emozioni, sorrisi e autentico spirito natalizio quello vissuto ad Avella, dove la Caritas di Sperone ha organizzato la tradizionale cena di Natale presso l’istituto delle suore pallottine di Avella. Un appuntamento ormai atteso, capace di riunire volontari, famiglie e cittadini del territorio nel segno della condivisione e della vicinanza umana.
Ad accendere ulteriormente l’atmosfera ci ha pensato l’artista mandamentale Alessandro Conte, autentico protagonista dell’evento. La sua esibizione ha conquistato tutti: dalla prima all’ultima nota, Conte ha saputo coinvolgere il pubblico con un repertorio che ha spaziato tra brani popolari, classici della tradizione e momenti più intimi, trasformando il pomeriggio in una vera e propria festa collettiva. Centinaia di persone lo hanno applaudito, tra applausi a scena aperta, cori spontanei e grande partecipazione emotiva, rendendo la sua performance il cuore pulsante dell’iniziativa.
Ma oltre alla musica, a brillare è stato soprattutto il valore della solidarietà. I tavoli imbanditi, il calore dell’accoglienza e il lavoro silenzioso dei volontari hanno raccontato una storia fatta di attenzione verso i più fragili, di gesti semplici ma profondi, di un Natale vissuto non solo come festa, ma come autentica occasione di incontro e speranza.
La cena natalizia della Caritas di Sperone si conferma così non solo come un momento conviviale, ma come il simbolo di una comunità viva e unita, capace di ritrovarsi attorno ai valori della solidarietà e della fratellanza. E con l’arte di Alessandro Conte a fare da colonna sonora, Avella ha regalato a tutti un pomeriggio da custodire nel cuore, preludio perfetto al Natale. 
