AVELLA. Gli vietano di posizionare un container nella propria proprietà, cittadino sfrattato senza un tetto

AVELLA. Gli vietano di posizionare un container nella propria proprietà, cittadino sfrattato senza un tetto

In queste ore ad Avella impazza la polemica che ha visto coinvolto un cittadino avellano che in condizioni economiche precarie ed impossibilitato  a pagare l’affitto, è stato sfrattato e aveva pensato bene di arrangiarsi in un prefabbricato, ricevuto gratuitamente,  posizionandolo nella propria proprietà.  Ebbene il Comune ha ieri provveduto a sequestrare l’area per mancanza di autorizzazioni. Sulla vicenda interviene il centrosinistra che scrive: “Ieri, ad un cittadino di avella, senza tetto, che grazie all’aiuto gratuito di tecnici e imprese locali stava posizionando un container in un terreno di sua proprietà, gli è stato addirittura “sequestrato il cantiere”, che corrispondeva a pochi metri quadrati di cemento posti a base del piccolo prefabbricato. C’è da rimanere allibiti e stupefatti dal come il braccio armato della legge, ad Avella, …si attivi celermente, quando si tratta di colpire un povero cristo, e che sparisca completamente, quasi con la stessa velocità, quando si tratta di verificare e perseguire il potente di turno. A fronte di palazzi costruiti senza licenza, e sotto gli occhi di tutti, il piccolo container, rimovibile in qualsiasi momento, non è passato inosservato. Vergogna”.