Uno sfratto sulle spalle con tanto di addebito e spese legali a cui non può far fronte, il sig. R. A. mezza età, disoccupato, vive da solo in una roulotte (foto) che gli è stato gratuitamente messa a disposizione da persone che hanno subito preso a cuore la sua situazione economica precaria. Sempre grazie alla solidarietà aveva pensato di creare in località Sant’Angelo, dove possiede poche centinaia di metri di terreno, e vive come accampato, una piccola area adiacente alla roulotte per piazzare una di quelle casette smontabili di seconda mano, per poter vivere in una maniera più adeguata, tenendo conto anche dell’arrivo della bella stagione e dei caldi estivi. Nella giornata di ieri, invece, dopo aver fatto provvedere da una ditta locale a creare una base in cemento dove collocare il prefabbricato, ecco che intervengono le forze dell’ordine, che a seguito di denuncia presentata, provvedono al sequestro dell’area per mancanza di autorizzazioni. In paese tutti conoscono la situazione poco agevole del cittadino avellano e alla notizia del sequestro si è diffusa in un battibaleno e moltissime critiche sono state rivolte all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine. Le opposizioni subito sono scese a fianco del cittadino che con Vincenza Luciano ha chiesto la convocazione urgente del consiglio comunale, invitando il sindaco e il presidente del consiglio Ponticelli a non perdere tempo. Il centrosinistra per Avella rappresentato da Palmieri grida alla “Vergogna”, ritenendo che si usano in paese due pesi e due misure, a loro dire, in paese esistono interi edifici abusivi dove si chiude un occhio mentre quando sono cittadini inermi subito si interviene. La questione e le polemiche continueranno sicuramente nei prossimi giorni vedremo cosa accadrà, nel frattempo il sig. A. R. dovrà vivere senza un tetto sulle spalle.
