AVELLA. In piazza per il “SI” contro le trivellazioni con esperti ed artisti

AVELLA. In piazza per il SI contro le trivellazioni con esperti ed artisti

Si è svolto ieri un importante evento organizzato dai giovani di Radio Avella, si è trattato di un dibattito a cui hanno preso parte esponenti politici ,esperti ed artisti dell’Associazione Cambia-Menti che si sono esibiti dal vivo con delle rappresentazioni artistiche a tema. Dopo gli interventi di Biagio Morelli (M5S) e Pellegrino Palmieri (Verdi) che gia nei giorni scorsi hanno invitato la cittadinanza a votare SI o secondo coscienza, è stata la volta della geologa Nicoletta Caruso: “queste trivellazioni penetrano le rocce che fungono da serbatoio e gia durante questa azione viene rilasciato del fango che serve per far risalire i detriti di perforazione, questo mix di elementi sono gia inquinanti così come altri prodotti utilizzati per l’estrazione. L’Italia potrebbe pensare alle energie rinnovabili tra cui quelle geotermiche“. A seguire l’intervento del Dott. Vincenzo De Luca di Rize-up, con l’introduzione dalla visione di un video inchiesta sul mondo dell’estrazione di idrocarburi nei mari italiani Italian Offshore, e la successiva dichiarazione.” Domenica non ci chiedono circa l’utilizzo del petrolio ma siamo chiamati a decidere in merito alle concessioni , le Regioni hanno capito che hanno fatto una porcata proponendo queste ultime entro le 12 miglia a tempo illimitato, praticamente un regalo alle multinazionali considerando il fatto che lo Stato non guadagna sull’estrazione del petrolio ma proprio dalle concessioni. Abbiamo creato l’espediente affinchè le multinazionali non paghino. Oltre al danno ambientale c’è anche il danno economico“ In chiusura l’intervento di Serena Bianco Bevilacqua coordinatrice del Forum dei Giovani Avella:” Votare significa dire al governo che tipo di Italia vogliamo, o volere un Italia ancorata al passato o un Italia proiettata nel futuro. Il voto è espressione diretta della nostra volontà, abbiamo pertanto l’obbligo morale di scegliere, nel momento in cui non dovessimo raggiungere il quorum vuol dire aver dato uno schiaffo al nostro vivere civile. Votate in modo convinto SI.”, e l’intervento di Giuseppe Vecchione, giovane attivo di Sperone:” Il messaggio politico che si da al governo, dal mio punto di vista, è fortissimo, indicando la strada verso il rinnovabile. In merito al vero interesse nazionale dovremmo tutelare l’agroalimentare e il turismo, fattori importanti per lo sviluppo del nostro paese. Con le energie rinnovabili si recupereranno tantissimi posti di lavori dopo la cessazione delle trivellazioni. “ Dopo il dibattito c’è stato un momento musicale a cura di “Camera d’autore” all’interno della sede di Radio Avella. Soddisfatti tutti i presenti per la riuscita dell’evento e per la partecipazione dei giovani. (Michele Amato)