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Uno spettacolare bolide ha solcato i cieli d’Italia nella serata di ieri intorno alle 19, regalando un momento di meraviglia anche ai residenti del Baianese, dove in tanti hanno notato una intensa scia luminosa attraversare il cielo in pochi istanti.
Secondo le prime osservazioni, si è trattato di una meteora di eccezionale luminosità, comunemente definita “bolide”. Sebbene il termine non sia scientifico – gli astronomi, infatti, non classificano le meteore in base alla loro luminosità – esso viene utilizzato per descrivere quei corpi che, entrando nell’atmosfera terrestre, producono una luce così intensa da risultare visibile anche per diversi secondi e su vaste aree geografiche.
Molti testimoni hanno segnalato una tonalità verdastra nella scia luminosa, un dettaglio che potrebbe fornire preziose indicazioni sulla composizione chimica del corpo celeste.
Se confermata, la colorazione verde suggerirebbe una prevalenza di magnesio nel materiale roccioso del meteoroide. Altri elementi, come sodio, ferro e calcio, possono contribuire a colorazioni differenti: il giallo e l’arancione per il sodio, il blu per il ferro, il rosso per il calcio.
Come spiegato dagli esperti di Passione Astronomia, i colori che vediamo durante il passaggio di una meteora o di un bolide dipendono proprio dalla natura chimica dei frammenti e dalla temperatura raggiunta durante il contatto con l’atmosfera terrestre.
Questi eventi, per quanto spettacolari, sono piuttosto frequenti. Ogni anno, infatti, decine di piccoli frammenti di roccia o detriti spaziali entrano nell’atmosfera, disintegrandosi e producendo scie luminose ben visibili a occhio nudo.
Gli esperti invitano però alla prudenza e all’analisi razionale: fenomeni di questo tipo, benché affascinanti, non hanno nulla di misterioso o di inspiegabile. Sono il risultato di processi naturali legati alla dinamica del nostro Sistema Solare.
Il passaggio del bolide visibile anche nel Baianese è stato per molti un momento di pura emozione per chi lo ha notato.
Un promemoria di quanto il cielo, ogni notte, continui a raccontarci storie di luce, scienza e bellezza.
