NOLA: 80° anniversario eccidio nolano. il Masullo-Theti c’è

NOLA: 80° anniversario eccidio nolano. il Masullo Theti c’è

 

 Questa mattina il Masullo-Theti ha ricordato l’eccidio di Nola dell’11 settembre 1943, ad 80 anni da quel terribile evento che fu il primo atto di rappresaglia nazista contro l’esercito italiano dopo l’8 settembre.

Un momento di riflessione e di memoria fortemente voluto dalla Dirigente Elisa De Luca e dalle docenti Susy Barone e Titti Falco.  Ed è proprio per ricordare quei tragici eventi che si è deciso di anticipare l’apertura della scuola all’11 settembre, giorno dell’anniversario dell’eccidio.

Al convegno, che si è svolto nella sala conferenze “Francesco Vecchione”, hanno partecipato sei classi quinte, mentre le restanti sei hanno seguito l’evento dalle proprie aule in diretta You Tube. Presente la Dirigente Elisa De Luca, il sindaco di Nola dott. Carlo Buonauro, e le docenti Titti Falco e Susy Barone che ha moderato l’incontro.

Dopo i saluti di indirizzo della Dirigente che si è soffermata anche sull’importanza del senso della memoria oggi, è intervenuto il sindaco Buonauro che si è detto davvero entusiasta del fatto che sia l’amministrazione comunale che la nostra scuola si siano attivate per promuovere iniziative in memoria di quei tragici eventi. Inoltre il primo cittadino ha rivolto un accorato appello ai circa 120 studenti presenti in sala affinché non dimentichino e non diano mai per scontati quei valori di libertà e di legalità su cui è stata costruita la nostra Costituzione e per i quali tanti uomini hanno sacrificato la propria vita.

È stata poi la volta della prof.ssa Titti Falco che  ha illustrato  dal punto di vista storiografico il contesto in cui maturó l’eccidio di Nola, nonché il racconto delle vicende  che ebbero luogo tra il 10 e l’11 settembre 1943 e che condussero  alla morte di due militari italiani, di un soldato tedesco di, un civile e all’esecuzione  di 10 ufficiali italiani la cui  sorte fu decisa dal vile codice di rappresaglia nazista il quale stabiliva che per ogni soldato tedesco caduto sul suolo italiano 10 ufficiali italiani dovessero essere fucilati .

Al termine del convegno, in un momento di grande commozione, la prof.ssa Susy Barone ha rievocato i nomi dei caduti di quei tragici giorni come segno di raccoglimento e commemorazione.

A completamento dell’evento, gli alunni hanno poi assistito, nelle proprie aule, alla proiezione del documentario “L’eccidio di Nola”, regia di Felice Ceparano, con la partecipazione di Paolo Mieli, musiche di Gerardo Ceparano, in collaborazione con Anmig sezione di Nola e Extra moenia.

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