Mirabella Eclano celebra San Carlo Acutis: fede, comunità e giovani protagonisti

Mirabella Eclano celebra San Carlo Acutis: fede, comunità e giovani protagonisti

La comunità parrocchiale di Santa Maria del Carmine in Pianopantano – Mirabella Eclano si prepara a vivere con gioia e partecipazione la Festa di San Carlo Acutis, giovane santo e testimone luminoso della fede del nostro tempo, con un programma ricco di appuntamenti spirituali e momenti di condivisione.

L’iniziativa è organizzata dalla Parrocchia Santa Maria del Carmine con il supporto dell’Associazione “Gli Amici di Carlo … una mano tesa verso il mondo”, che da qualche anno promuove momenti di preghiera e riflessione dedicati al giovane santo, e con la collaborazione di tutta la comunità parrocchiale.

Il cammino verso la festa inizierà con il Triduo di preparazione nei giorni 9, 10 e 11 ottobre, con Adorazione Eucaristica alle ore 18:30 e Santa Messa alle ore 19:30.

Il momento centrale delle celebrazioni sarà domenica 12 ottobre, giornata in cui la comunità accoglierà con profonda emozione la reliquia di San Carlo Acutis. La giornata si aprirà con il Santo Rosario alle ore 08:00 e la Santa Messa alle ore 08:30.

Alle ore 18:00 si terrà la solenne accoglienza della reliquia, seguita dall’intronizzazione e dalla Santa Messa, in un clima di preghiera e raccoglimento per rendere omaggio a un giovane che ha saputo testimoniare la bellezza del Vangelo nella vita quotidiana.

La festa proseguirà poi in un clima di comunità e convivialità: alle ore 19:00 nel Parco Mirella (Pianopantano di Mirabella Eclano) sono previsti canti popolari con i Contacunti e la presenza di stand enogastronomici, per condividere un momento di gioia e socialità.

Con questo spirito, la comunità di Santa Maria del Carmine vuole predisporre anzitempo il cuore e tutto sé stessa per prepararsi bene a questa prima solennità di San Carlo Acutis, invitando tutti a conoscere da vicino questo “piccolo” santo, ricco di educazione e di autentica vita cristiana.

Il parroco don Christian Sciaraffa sottolinea il valore profondo di questo appuntamento:

“San Carlo Acutis ci ricorda che la santità non è qualcosa di lontano o riservato a pochi eletti. È un cammino possibile per ciascuno di noi, soprattutto per i giovani, se decidiamo di mettere Dio al centro della nostra vita.

Anche il presidente dell’associazione Michelangelo Vitale sottolinea l’importanza della figura di San Carlo per le nuove generazioni:

“Abbiamo bisogno di esempi come il suo: giovani che parlano ai giovani, che mostrano come la tecnologia e i mezzi moderni possano essere strumenti al servizio del bene e del Vangelo. La nostra associazione nasce proprio con questo intento: custodire e diffondere il suo messaggio perché possa ispirare altri ragazzi e famiglie a camminare con fiducia sulla strada della fede.”Mirabella Eclano celebra San Carlo Acutis: fede, comunità e giovani protagonisti