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Sarà attivo da lunedì 10 novembre, alle ore 11, il nuovo servizio di diagnostica avanzata dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola, che introduce due apparecchiature di ultima generazione: una risonanza magnetica da 1.5 Tesla e la nuova Tc Photon Counting, tecnologia attualmente disponibile solo in pochi centri italiani.
L’annuncio arriva dall’Asl Napoli 3 Sud, che ha comunicato anche la presenza, alla cerimonia inaugurale, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, insieme alla direzione strategica aziendale: il direttore generale Giuseppe Russo, l’amministrativo Michelangelo Chiacchio, il sanitario Pasquale Izzo e il direttore di presidio Massimo Majolo.
L’implementazione delle nuove apparecchiature rafforza il profilo tecnologico del reparto di diagnostica per immagini, guidato da Maria Luisa Mengoni. La risonanza magnetica permetterà esami di terzo livello diagnostico, rivolti sia ai pazienti ricoverati sia agli utenti esterni, tramite le prenotazioni del CUP regionale. Saranno approfondibili patologie neurologiche, addominali, senologiche, oncologiche e muscoloscheletriche.
Particolare attenzione è rivolta alla Tc Photon Counting, capace di garantire un’elevata definizione delle immagini e una maggiore precisione nell’analisi delle arterie coronariche, con possibilità di integrazione degli studi realizzati nel reparto di Elettrofisiologia. La tecnologia amplia inoltre le potenzialità diagnostiche in ambito oncologico, otorinolaringoiatrico, neurologico e muscoloscheletrico.
Secondo ciò che emerge dall’Asl, l’ospedale di Nola compie un ulteriore passo verso un modello di sanità territoriale evoluta, puntando su strumenti ad alta performance a servizio dei cittadini e della rete clinica di riferimento.
