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Napoli – 10 maggio 1987. In una giornata di sole e passione al San Paolo, il Napoli scrisse una delle pagine più memorabili della storia del calcio italiano, conquistando il suo primo scudetto. L’1-1 contro la Fiorentina fu sufficiente a garantire matematicamente il titolo con una giornata d’anticipo. Ma il risultato fu solo il pretesto per dare il via a una festa senza precedenti: la città intera esplose di gioia.
Una stagione storica
La squadra, allenata da Ottavio Bianchi, fu protagonista di una stagione perfetta: compattezza difensiva, spirito di gruppo e soprattutto il genio assoluto di Diego Armando Maradona, capitano e trascinatore. Con il suo talento, la squadra partenopea sconfisse rivali storiche come la Juventus e il Milan, mantenendo la vetta della classifica per la gran parte del campionato.
Partite giocate: 30
Vittorie: 15
Pareggi: 13
Sconfitte: 2
Punti: 42 (all’epoca vigevano i 2 punti per vittoria)
Il gol dell’immortalità
Nella partita decisiva contro la Fiorentina, il Napoli passò in vantaggio grazie a un gol di Andrea Carnevale. Il pareggio viola non scalfì la sicurezza dei tifosi: al fischio finale, lo stadio San Paolo – gremito fino all’ultimo seggiolino – esplose in un boato che echeggiò per tutta la città.
Il simbolo: Diego Armando Maradona
Maradona non fu solo il miglior giocatore del campionato, ma il simbolo della rinascita sportiva e sociale di un’intera città. Con le sue giocate, il suo carisma e la sua leadership, divenne ben presto un’icona non solo calcistica ma culturale. A Napoli, fu adorato come un re, anzi, come un dio. E per molti, lo è ancora oggi.
La festa di un popolo
Quel 10 maggio, Napoli si fermò. Le strade si riempirono di bandiere, canti, tamburi, fuochi d’artificio e lacrime di gioia. Fu una rivincita del Sud contro il Nord, ma anche un sogno collettivo che si avverava. Murales, poesie, altarini e canzoni celebravano “il miracolo”. E ancora oggi, quel giorno viene ricordato come una festa sacra per il popolo napoletano.
La frase simbolo
“Abbiamo dimostrato che anche il Sud può vincere.”
– Diego Maradona
Il primo scudetto del Napoli non fu solo una vittoria sportiva, ma un evento culturale e sociale che cambiò per sempre il modo di vedere il calcio e la città partenopea.
