“Mamma, guarda, c’è papà in quell’auto che sta baciando una signora”, e così parte il folle inseguimento.

Mamma, guarda, cè papà in quellauto che sta baciando una signora, e così parte il folle inseguimento.

Sono bastate poche parole del figlio per far scattare tanta rabbia e tanta gelosia: “Mamma, guarda, c’è papà in quell’auto che sta baciando una signora”, ed ecco che parte un folle inseguimento in strada ad oltre 100 Km/h da parte della donna facendo inversione a U per seguire l’auto a bordo della quale si trovavano il marito e l’amante, iniziando un lungo e pericoloso inseguimento durante il quale avrebbe anche speronato l’altra vettura più volte, con l’intenzione di smascherare il fedifrago.  Secondo la ricostruzione dei fatti, marito e moglie erano già in procinto di separazione. I fatti si sono svolti in Galizia, in Spagna, nel 2010. La donna è stata accusata di ben quattro reati diversi tra cui guida pericolosa e minacce.

 “Io volevo solo che l’auto si fermasse- si difende la donna- non l’ho mai speronata volontariamente, loro semplicemente frenavano e non sono riuscita mai a fermarmi”. Ma non ha proprio convinto i magistrati che secondo l’accusa oltre a questo episodio la donna avrebbe continuato a minacciare il marito non accettando la separazione e minacciando anche di uccidersi insieme al bambino.