ACERRA. La fidanzata e il bambino non tornano a casa con lui, e lui massacra di botte i suoceri.

ACERRA. La fidanzata e il bambino non tornano a casa con lui, e lui massacra di botte i suoceri.

La ragazza era ormai stanca delle continue persecuzioni del suo ormai ragazzo 24enne, così dopo aver partorito ha deciso di lasciarlo e di non tornare più a casa con lui. Le cose erano andate male già un anno fa, quando i due andarono a convivere ad Acerra, comune nel napoletano. Da subito l’uomo si dimostra gelosissimo, intollerante e violento. Poi arrivano le minacce di ritorsioni e di morte. Un escalation che convince la giovane ad andarsene e a rifugiarsi dai suoi. Ma lui non si dà per vinto. Fino all’episodio dell’aggressione nei confronti dei genitori della ragazza proprio mentre lei è ancora in ospedale dove ha appena partorito loro figlio. La situazione diventa insostenibile e la salute della giovane ne risente tanto che i medici le vietano di allattare il bimbo appena dato alla luce. Poi finalmente arriva la denuncia e ieri il gip di Nola Paola Borrelli su richiesta del pm Ciro Capasso ordina l’arresto dell’uomo. È la fine di un incubo nella speranza che questo stalker non esca di carcere dopo poco tempo e non gli sia data la possibilità di reiterare i propri reati.